Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:15 METEO:EMPOLI16°  QuiNews.net
Qui News empolese, Cronaca, Sport, Notizie Locali empolese
sabato 20 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
L’ippopotamo se ne va a spasso per il centro abitato

Attualità mercoledì 24 agosto 2016 ore 15:25

Il Cerrino d'Oro a Gessica Mancini

Gessica Mancini

Il suo presepe all’uncinetto ha portato il nome di Cerreto Guidi in tutta Italia. La premiazione mercoledì 31 agosto



CERRETO GUIDI — Sarà assegnato a Gessica Mancini il Cerrino d’oro 2016. Il riconoscimento, assegnato dalla Pro Loco, viene attribuito a chi si sia particolarmente distinto per il suo impegno nel campo della cultura, del lavoro, dell’imprenditoria, dello sport e della solidarietà contribuendo a elevare il nome di Cerreto Guidi e a diffonderne l’immagine anche al di là dei confini locali. Il premio istituito nel 1997 dal compianto Sergio Brotini, è giunto alla ventesima edizione e verrà consegnato ufficialmente nel corso di una cerimonia in programma mercoledì 31 agosto 2016 alle ore 21.30 in Piazza Vittorio Emanuele II, nell’ambito degli eventi del Palio del Cerro.

"Con passione, determinazione e grandi capacità - ha commentato il presidente della Pro Loco Marco Iuliucci - Gessica ha portato in alto il nome di Cerreto Guidi".

Gessica Mancini, 42 anni, diplomatasi all’Istituto d’arte di Firenze, da sempre apprezzata decoratrice, è l’artefice del Presepe all’uncinetto che in poco tempo è stato conosciuto in tutta Italia. La storia di Gessica ha infatti ben presto fatto il giro dei social, creando una rete di amicizia e di solidarietà con molte persone che da tutta Italia hanno contribuito alla realizzazione di un presepe lungo qualcosa come 20 metri e interamente fatto all’uncinetto.

Tutto era nato nell’ottobre di due anni fa, quando Gessica Mancini decise di partecipare al concorso della Via dei Presepi con un inedito presepe che raccolse da subito grande attenzione anche per la storia di Gessica a cui è stato diagnosticato il morbo di Parkinson. Per lei quella passione per l’uncinetto nata da piccola, è diventata addirittura terapeutica.

Dopo l’ottima accoglienza ricevuta nel 2014, il successo del Presepe all’uncinetto è stato replicato e se possibile addirittura incrementato lo scorso anno con decine di migliaia di persone in fila a Cerreto per visitare questa straordinaria opera che si è poi evoluta nella “Miniatura di Cerreto all’uncinetto” con la realizzazione della Villa Medicea e il proposito di riprodurre sempre all’uncinetto altre bellezze della Toscana.

“Sono felice di questo riconoscimento - ha commentato Gessica - e ringrazio la Pro Loco per aver pensato a me. Il Cerrino d’oro che riceverò il 31 agosto va peraltro condiviso con le dame dell’uncinetto, le circa 60 donne e amiche, che hanno collaborato al presepe e alle sue evoluzioni”.

Gessica Mancini è tra l’altro la prima donna ad aver ricevuto il Cerrino d’oro.

Il sindaco di Cerreto Guidi ha condiviso da subito questa scelta avendo, all'inizio dell'anno, dato un riconoscimento in Consiglio comunale a persone che si erano particolarmente distinte per Cerreto.

"Sono felice - ha commentato Simona Rossetti - di questa scelta e Gessica si merita un grande ringraziamento per quello che ha fatto e continuerà a fare. Le sue mani d'oro hanno creato dei capolavori d'arte che ritraggono il nostro paese, la Villa, le persone. Ringrazio anche tutte le dame. Un lavoro di gruppo che esprime amicizia, solidarietà, impegno".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La Toscana è attraversata da un afflusso d'aria polare arrivato dal Nord Europa. Neve e temporali, le temperature colano a picco
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità