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Attualità giovedì 20 luglio 2017 ore 12:32

Anche Certaldo estromette la San Vincenzo

Con oggi l'amministrazione ha dato il via a un nuovo sistema di raccolta per gli abiti usati, togliendo dalle strade i cassonetti gialli verticali

CERTALDO — L'iniziativa, come già successo in altre cittadine dell'Empolese-Valdelsa, è stata organizzata dal comune e da Alia servizi ambientali, con la fattiva collaborazione di alcune associazioni locali. La nuova raccolta avrà, come la precedente, un fine umanitario.

Spariscono quindi dal centro i cassonetti gialli verticali in ferro, gestiti storicamente dall'associazione San Vincenzo de Paoli, e sul posto a partire da oggi saranno indicati i sei nuovi punti di raccolta, all'interno delle sedi di alcune associazioni, con i rispettivi orari.

"Salutiamo con soddisfazione l'avvio del nuovo sistema di raccolta di abiti usati - ha commentato il sindaco Giacomo Cucini -, un cambiamento che rappresenterà un sicuro miglioramento e per il quale ringraziamo le associazioni che hanno dato la loro disponibilità a supportarci in questo con i loro spazi e il loro impegno. Il nuovo sistema permetterà di raggiungere più obiettivi: liberare le strade dai cassonetti, dal fenomeno dell'abbandono selvaggio di indumenti all'esterno, del saccheggio che veniva spesso perpetrato, e anche di rendere più agevole e non più impattante l'operazione di svuotamento. Confidiamo anche che gli utenti saranno più attenti nel selezionare gli indumenti che potranno essere riutilizzati e siamo certi che una maggiore quantità di abiti giungerà a chi ne ha bisogno. Grazie anche ad Alia SpA per il lavoro che ha fatto per attivare il nuovo servizio e che ci auguriamo proseguirà in futuro per dare sempre risposte al passo coi tempi alle esigenze del territorio in tema di raccolta e smaltimento dei rifiuti”.

La raccolta di indumenti usati consente di liberarsi di abiti in genere usati, così come di borse e scarpe, ma anche coperte, lenzuola, asciugami e spugne, purchè puliti e in buone condizioni. Non sarà invece possibile conferire indumenti e accessori (cinture, borse) non riutilizzabili, ciabatte e scarpe rotte, stracci per le pulizie, né indumenti, biancheria e tessuti sporchi.

Abiti, scarpe e borse devono essere conferiti in sacchi chiusi e inseriti nell’apposito contenitore giallo presente in ognuno dei sei nuovi punti di raccolta allestiti.

“ Anche a Certaldo attiviamo il nuovo modello di raccolta abiti usati - ha dichiarato Paolo Regini, presidente di Alia – come nel resto dell’Empolese-Valdelsa attraverso l’utilizzo di contenitori in precise aree presidiate e non più su suolo pubblico. Per questo sono da ringraziare le associazioni pubbliche e gli enti che hanno dato la loro disponibilità ad accogliere i bidoncini gialli, aiutandoci a garantire un servizio capillare, migliorando la qualità della raccolta ed il decoro cittadino, valorizzando al massimo il riutilizzo dei beni prima di avviarli nei canali di recupero. Il tutto unendo il servizio di raccolta ad iniziative di sostegno per le persone più bisognose nel nostro territorio”.

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