Come aprire gratis un ecommerce?

Per quanto riguarda lo sviluppo di vero e proprio di un sito web su cui poi impostare il nostro e-commerce è possibile affidarsi a quelli che in gergo tecnico vengono definiti come Content Management System (CMS) di tipo opensource.

EMPOLI — Complice l'inarrestabile avanzata della tecnologia IT degli ultimi anni che ci ha permesso di poter essere connessi quando e dove vogliamo grazie a una miriade di congegni smart, gli e-commerce si sono espansi a vista d'occhio. Ed è quindi naturale che sempre più persone vogliano provare a vendere i propri prodotti tramite questo tipo di servizio.

Nel web si moltiplicano ogni giorno annunci di aziende che promettono di creare un e-commerce in tempo rapido e a buon prezzo, ma se non si sta attenti i costi possono lievitare facilmente. Ed è proprio per questo che oggi ci concentreremo sulla miglior strategia per aprire gratis un e-commerce in maniera completamente gratuita.

Se invece non volete passare per questo procedimento, o non pensate di avere le giuste capacità tecniche per farlo, consigliamo di affidarvi direttamente a servizi già pronti e rodati nonché sicuri per qualità-prezzo come ad esempio Register.it.

Utilizzare un CMS Open Source

Opensource è un termine informatico di origine inglese che indica quei software non protetti da copyright e liberamente modificabili quindi dagli utenti stessi. In questo caso quindi è possibile creare autonomamente un sito in maniera gratuita, professionale e personalizzabile al 100%.

Va da sé però che per fare una cosa simile c'è bisogno di avere delle skill in informatica e programmazione di un certo livello e che siate quindi in grado di poter installare, programmare e configurare il software in questione. Tra i principali servizi gratuiti di questo tipo ricordiamo Prestashop e Magento, i quali sono entrambi dei CMS open source scritti nel linguaggio di programmazione PHP.

PRO & CONTRO dei CMS Open Source

Oltre alla indubbia nonché ovvia convenienza economica di non dover pagare per creare il proprio e-commerce, i CMS open source hanno altri interessanti vantaggi per chi è capace di usarli.

Prima di tutto, una volta aperto il proprio e-commerce questo sarà di vostra proprietà al 100% e non ci sarà quindi bisogno di pagare nessun canone di mantenimento al di fuori dell'hosting necessario ad ospitarlo.

Non solo: visto che avrete il pieno possesso del vostro e-commerce, nel momento in cui sentiste il bisogno di cambiare piattaforma, potrete esportare quest'ultima e tutti i prodotti in essa contenuta reimportandoli automaticamente senza il bisogno senza il bisogno di dover ricaricare manualmente ad uno ad uno. Facendo così, gestirete in piena autonomia la migrazione del sito senza perdere quanto fatto fino ad allora, compreso il posizionamento SEO sui motori di ricerca.

Inoltre, per quelli più capaci sarà possibile anche aggiungere estensioni (non necessariamente gratuite) e tanto altro al proprio e-commerce in modo da colmare le eventuali lacune del vostro nuovo sito.

Il vero contro di tutta questa operazione però è che per fare un lavoro come si deve, si dovrà essere un programmatore di un certo livello per creare un e-commerce tramite un CMS open source. Ragion per cui, a meno che non siate dei programmatori voi stessi, ci saranno comunque da considerare i costi relativi all'assunzione di un programmatore che si occupi del vostro futuro negozio virtuale.

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