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Attualità giovedì 23 febbraio 2017 ore 15:06

131mila ore di volontariato

Auser tira le somme sull'attività del 2016. Cambio al vertice: Daniela Tinghi nuova presidente dopo due mandati di Raffaello Nesi



EMPOLI — I numeri sono contenuti nel bilancio sociale dell'Auser e parlano di 19.401 cittadini serviti, 131.177 ore di volontariato e 1.092 volontari impegnati in tutto il territorio dell'Empolese Valdelsa. L'associazione, che si occupa di promozione sociale ed è impegnata nel favorire l’invecchiamento attivo degli anziani e nel valorizzare il loro ruolo nella società, li ha resi noti questa mattina in occasione del congresso territoriale che si è svolto nella sala del Consiglio Comunale di Empoli.

L’associazione, ha presentato la sua attività di assistenza alle persone, volontariato civico, attività culturali, aggregazione e compagnia, in un incontro pubblico a cui hanno partecipato il sindaco di Empoli e presidente dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa, Brenda Barnini, e l’assessore alle politiche sociali Arianna Poggi, che hanno voluto ringraziare per l’operato e l’impegno tutti i volontari attraverso il presidente uscente di Auser Empolese Valdelsa, Raffaello Nesi, e la vicepresidente Daniela Tinghi.

Sarà proprio Tinghi a guidare l'associazione per i prossimi quattro anni. Eletta dal consiglio direttivo, prende il posto di Nesi, che chiude la sua presidenza dopo due mandati e 8 anni alla guida dell’Auser di tutto il territorio dell’Unione.

Erano presenti la maggior parte dei delegati Auser del territorio.

Il congresso territoriale è stato anche l’occasione per presentare il bilancio sociale dell'associazione, con il quale Auser rende conto del proprio operato a soci e volontari.

Auser Empolese Valdelsa conta oltre 3mila soci, di cui quasi 800 a Empoli, si tratta di una dimensione territoriale ragguardevole, corroborata dal numero delle attività. Il totale parla di 19.401 cittadini serviti, 131.177 ore di volontariato, 1.092 volontari impegnati. Il numero delle ore corrisponde a quelle prodotte da 90 dipendenti che lavorano a tempo pieno in un anno; i quasi 20mila cittadini serviti corrispondono agli abitanti di quattro piccoli comuni messi insieme. 

"Dietro ai numeri che Auser vi presenta ci sono fatti e impegno quotidiano. I volontari Auser – ha detto il sindaco Barnini, intervenendo al congresso – aiutano e sostengono ogni giorno persone che altrimenti sarebbe a rischio solitudine. Situazioni di fragilità che altrimenti rischierebbero di trasformarsi in vere e proprio piaghe a livello sociale. Si tratta di una questione che lo Stato e anche gli Enti locali di qualsiasi livello non riescono a cogliere pienamente e quindi a dare risposte risolutive. Il contributo di Auser è fondamentale e il fatto che da un paio di anni, proprio nella sede del Consiglio Comunale empolese ma anche del Consiglio dell’Unione, sia presentato il Bilancio Sociale è importante per dare valore alle attività che quotidianamente mettete in campo sul territorio e che portano a numeri davvero ragguardevoli. C’è bisogno di un’associazione organizzata e radicata nell’Empolese Valdelsa come l’Auser che, negli anni, anche grazie al lavoro e alla spinta del presidente Nesi, è divenuta un interlocutore fra i più importanti per il nostro Comune e per tutta l’Unione".

L’Auser di Empoli, nella sede della Pubblica Assistenza di via XX Settembre, gestisce un ‘ristorantino’ che ogni giorno serve circa 30 persone con un pasto completo a soli 3.50 euro proponendo un pranzo di qualità e prelibato, preparato dalle volontarie, a persone che devono avere, fra i vari requisiti, di essere over 65 anni. Il cibo che avanza viene distribuito la sera a domicilio alle famiglie che ne hanno bisogno e che già usufruiscono del servizio di consegna pasti a casa. Proprio in occasione del congresso sono stati premiati con una pergamena i volontari delle singole associazioni del territorio che si occupano del pranzo e della consegna della spesa a domicilio.

Per quanto riguarda il Comune di Empoli, su circa 20mila nuclei familiari presenti in tutto il territorio, 6.263 sono composti da una sola persona. Di questi almeno l’80 per cento sono anziani o anziane. Inoltre su circa 48.583 residenti totali a Empoli il 24 per cento ha più di 65 anni, ovvero quasi 12mila persone. Di queste 4.028 hanno più di 80 anni, vale a dire l’8 per cento della popolazione.


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