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giovedì 18 aprile 2024

Agenda Elettorale mercoledì 07 febbraio 2018 ore 10:32

Il Pd presenta i suoi candidati al Parlamento

Luca Lotti e Laura Cantini alla Camera, Dario Parrini al Senato. Il segretario Mazzantini: "Chi vota Pd vota per far crescere il territorio"



EMPOLI — Martedì mattina si è svolta a Empoli la conferenza stampa di presentazione dei tre candidati al Parlamento del Partito Democratico Empolese Valdelsa.

Il ministro Luca Lotti , 35 anni di Montelupo Fiorentino, sarà nel collegio uninominale Camera 4; Dario Parrini, 44 anni di Vinci, capolista nel collegio uninominale Senato 2; Laura Cantini, 60 anni di Castelfiorentino, nel collegio plurinominale Toscana 3 (Firenze-Mugello-Empoli).

I collegi comprendono tutti i comuni del circondario escluso Fucecchio, Gambassi e Montaione, questi ultimi fanno parte di un altro collegio che vede candidati fra gli altri Rosa Maria Di Giorgi (Toscana 2-Camera, plurinominale), Susanna Cenni (Toscana 11-Camera uninominale), Valeria Fedeli (Toscana 6 -Senato uninominale) e Stefano Ceccanti (Toscana 2-Camera, plurinominale).

Il segretario territoriale Jacopo Mazzantini ha aperto la presentazione con un quesito: "La domanda che rivolgo ai cittadini dell'Empolese Valdelsa è: chi volete che rappresenti in Parlamento questo territorio e le sue istanze di crescita, di sviluppo e, quindi, di occupazione? Luca Lotti, Dario Parrini e Laura Cantini che in questi anni hanno lavorato in squadra, insieme ai sindaci degli undici Comuni ed a coloro che in Regione rappresentano questo territorio, dando risposte concrete alle priorità dell'Empolese Valdelsa e portando a casa in questi cinque anni più di 300 milioni di euro in investimenti o dei perfetti sconosciuti?".

Mazzantini poi prosegue: "Perché il Pd nell'Empolese Valdelsa si presenta con tante cose fatte per il territorio ed è quindi dopo aver dimostrato che i nostri tre candidati sono affidabili e non dei chiacchieroni, che ci ripresentiamo chiedendo ai cittadini di votare nuovamente il PD, per rieleggere loro".

Mazzantini mette in fila le cose fatte e soprattutto i finanziamenti pubblici portati sul territorio per realizzarle, perché, ha detto: “Senza finanziamenti, senza le necessarie risorse le cose non si fanno: 800 mila euro per il bando aree degradate, 3 milioni di euro per il bando periferie, 12 milioni 867 mila euro per le scuole, i fondi CIPE (il Comitato Interministeriale per la programmazione economica) per 63 milioni e 690mila euro per la nuova 429 e il ponte Fibbiana-Limite, per finire con i 230 milioni di euro per il raddoppio della linea ferroviaria Empoli-Granaiolo, per un totale di più di 300 milioni di euro, cioè una somma straordinaria per lo sviluppo di questo territorio”.

“Insomma - ha poi concluso il segretario dem -, da noi chi vota il Pd vota per far continuare a crescere l'Empolese Valdelsa e questo vale sia per gli elettori degli otto Comuni che col voto eleggeranno i nostri tre candidati territoriali, garantendo all'Empolese Valdelsa per la seconda volta nella storia della Repubblica tre rappresentanti in Parlamento, sia per i tre Comuni che sono rimasti fuori dal collegio elettorale (ossia Fucecchio, Gambassi e Montaione), perché, comunque, il peso politico di questo territorio sarà determinato dai voti che complessivamente porterà al Partito democratico”.

Sono poi intervenuti i candidati. Luca Lotti ha dapprima ringraziato la Federazione e il Pd toscano e nazionale per averlo candidato e poi ha descritto come intende fare campagna elettorale: “Non siamo tutti uguali, vogliamo e dobbiamo riportare le persone a votare. Il vento dell'antipolitica si combatte stando fra la gente. Non diamo per scontato che la gente sappia che cosa il governo ha fatto e raccontiamo i risultati raggiunti, rivolgendosi in particolare a chi pensa di non andare a votare. Sarà un mese di campagna elettorale tra le gente cercando anche di raccogliere il malcontento. Intanto stamani ho iniziato visitando due aziende di Montespertoli (Firenze)", la Siet e la Meg, nelle quali ho potuto toccare con mano cosa significhi fare 'industria 4.0'"

Anche Laura Cantini ha ringraziato il territorio per la candidatura: “I cinque anni passati in Senato sono stata l’esperienza più importante, abbiamo trascorso una stagione magica e difficile, perché abbiamo potuto contribuire a risollevare un Paese che era in condizioni critiche. Abbiamo svolto il lavoro parlamentare con impegno e passione e grazie al lavoro di squadra fatto con i sindaci siamo riusciti a ottenere importanti risultati per il territorio. Basti pensare a quante opere di interesse nazionale si sono sbloccate, dopo anni di impasse. Certamente gli amministratori locali hanno sempre lavorato bene e coperto alcune lacune dello Stato, ma grazie a una sinergia positiva con un governo che ha scelto di scommettere sui territori, si sono finalmente avuti tutti i finanziamenti che si aspettavano per superare lo stallo di anni. Venivamo dal blocco degli investimenti, siamo passati a una fase di sviluppo e i cittadini possono già vedere in parte i risultati e altri ne vedranno presto. Non promesse ma fatti. Andremo casa per casa, faremo tante iniziative e insieme cercheremo di far capire che il Pd è il partito che dà speranza al Paese.”

Dario Parrini ha dichiarato: "Contro l’estremismo populista serve una politica popolare. Per questo quella che stiamo facendo e faremo sarà una campagna di popolo, senza filtri, incontrando quotidianamente operai, pensionati, insegnanti, imprenditori, chiunque abbia da farci critiche, darci suggerimenti, presentarci proposte. Dopo 17 anni i cittadini tornano a votare alle politiche con i nomi dei candidati sulla scheda. Prendiamo sul serio quindi questa nuova legge elettorale passando questi giorni costantemente a contatto con i cittadini, a confrontarci con loro. L’Empolese Valdelsa ha visto un impegno straordinario, risultato di un grande gioco di squadra, lo dimostrano tutti gli investimenti realizzati.
Non solo: siamo in un territorio con caratteristiche forti di distretto industriale, artigianato, piccola industria fanno parte del nostro Dna. Gli sgravi del pacchetto Industria 4.0, la legge Sabatini, l’abbattimento dell’Irap hanno significato centinaia di milioni di investimenti, più posti di lavoro, crescita. Ciò ci dà forza in questi giorni nello spiegare le nostre proposte, che hanno dimostrato di essere ragionevoli, credibili, applicabili. Non promesse impossibili ma obiettivi raggiungibili. Questo ciò che abbiamo fatto, questo quello che continueremo a fare. Squadra, impegno e serietà sono gli ingredienti del nostro lavoro”.