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Spettacoli venerdì 19 maggio 2017 ore 11:52
La stagione dei concerti a Santo Stefano
Al via la stagione concertistica della chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani che per la parte artistica sarà curata dalla corale Santa Cecilia
EMPOLI — Ecco il programma della Stagione concertistica 2017 della Chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani, la cui gestione è affidata alla Misericordia. Da quest’anno vi è una significativa novità.
“L’organizzazione degli eventi della Chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani, per la parte artistica - ha sottolineato il governatore Pier Luigi Ciari - è stata infatti affidata alla storica Corale Santa Cecilia con cui è stato siglato un accordo, rafforzando in questo modo il già stretto rapporto di collaborazione”.
Inserita nel tessuto sociale cittadino sin dal 1808, la Corale che nasce come coro parrocchiale, ha esteso nel corso del tempo la propria attività anche in ambito concertistico ed operistico.
Sono 5 gli eventi (ingresso a offerta libera) che inclusi nella stagione (il primo si è già tenuto il 20 aprile scorso) andranno avanti fino al prossimo mese di ottobre con proposte interessanti per qualità e varietà.
“L’obiettivo-ha commentato il presidente della Corale Valerio Selmi - è dare una forte identità alla stagione con un programma importante e strutturato che contribuisca a valorizzare la Chiesa di Santo Stefano”.
Tra le novità che puntano a stabilire una collaborazione più stretta con la città, la volontà di aprire le prove al pubblico così da rendere sempre fruibile la Chiesa di Via de’Neri.
L’Amministrazione comunale di Empoli ha concesso il patrocinio alla stagione come riconoscimento alla bellezza e all’importanza dell’iniziativa.
La prossima tappa della stagione è prevista per martedì 23 maggio 2017 alle ore 21.30 con il “Gran Galà Pucciniano”, inserito in Note di..Classica. Si tratta di un appuntamento di grande prestigio culturale e sociale.
“Le offerte libere raccolte con l’ingresso al concerto - ha detto uno dei componenti del Magistrato Monica Bitossi - saranno infatti devolute alla Fondazione “Dopo di Noi” che ha come scopo quello di operare a beneficio di persone con disabilità”.
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