Giudice di pace, approvato il progetto

EMPOLI — E’ stato da poco approvato dalla giunta comunale il progetto per la realizzazione dei lavori di rifacimento dei locali che ospiteranno il nuovo ufficio.

Si tratta di spazi presenti nell’edificio dell’ex tribunale, fra via Raffaello Sanzio e via Donatello, stabile di proprietà del Comune di Empoli.

La nuova struttura sarà ospitata nell’ala lato ovest dell’edificio.

L’importo totale dei lavori previsti è di 127.000 euro.

L’importo è finanziato dalla Unione dei Comuni Empolese Valdelsa che proprio ieri, martedì 6 settembre, durante la Giunta degli 11 sindaci ha stanziato il denaro a favore del Comune di Empoli che si è fatto capo della progettazione dell’intervento e che sta predisponendo l’iter procedurale per l’affidamento dei lavori che dovrebbero partire nel corso dell’autunno.

«Si tratta di denaro che arriva dal bilancio dell’Unione – sottolinea il sindaco di Vinci, delegato al bilancio per l’Unione, Giuseppe Torchia – e credo sia evidente che gli uffici del Giudice di Pace tornano nell’Empolese Valdelsa e apriranno grazie all’esistenza stessa di un ente come l’Unione che ha visto lavorare gli 11 Comuni insieme per riottenere questo servizio a favore dei cittadini».

«Quello di far riaprire il Giudice di Pace era uno degli impegni più importanti che ci eravamo presi in campagna elettorale – evidenzia il sindaco di Empoli e Presidente dell’Unione Brenda Barnini – e sono davvero felice di poter oggi dare concreta attuazione a questo obiettivo. La collaborazione tra tutti gli undici comuni e la disponibilità economica a contribuire insieme all'accorpamento su Empoli dell'ex ufficio di Castelfiorentino, sono stati decisivi per giungere a questo risultato».

L’immobile, originariamente sede della sede distaccata del Tribunale di Firenze, è attualmente destinato in uso all’Unione dei Comuni e ospita un ufficio della Polizia Municipale e della Protezione Civile, mentre nell’ala est trova sede Publicasa.

Verranno realizzati tre locali per i Giudici Istruttori; un locale per il funzionario; due aule per le udienze di cui una con annessa Camera di Consiglio; un locale per l’Associazione Avvocati; un locale per la Cancelleria Civile; un locale per la Cancelleria Penale; un archivio; sei servizi igienici di cui due attrezzati per disabili.

Principalmente le opere edilizie saranno concentrate nella parte centrale dell’edificio, frazionando la grande aula a forma circolare originariamente destinata alle sole udienze.

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