"L'ospedale è in tilt"

EMPOLI — Il picco influenzale mette a dura prova l'ospedale San Giuseppe di Empoli, che in questi giorni ha registrato una media di oltre 200 accessi giornalieri, in aumento del 15 per cento rispetto ai mesi scorsi.

I numeri sulle presenze al pronto soccorso con i relativi tempi di attesa a seconda della gravità del paziente sono presto reperibili sul sito web della Usl 11: Alle 16,23 erano 69 le persone presenti al pronto soccorso. Di queste, 37 in codice verde con un tempo di attesa medio di 114 minuti. Si sale a 2 ore e mezzo per un codice azzurro.

Secondo i consiglieri regionali di lega Nord Manuel Vescovi e Jacopo Alberti, si tratta di "Problemi riscontrati con preoccupante continuità".

“E’ assurdo -commentano i consiglieri-che situazioni caotiche e difficilmente gestibili dagli operatori del nosocomio empolese non vengano affrontate e risolte con la dovuta tempestività, creando così palesi disservizi.” 

“Pur se il personale medico e paramedico si prodiga al massimo-precisano gli esponenti leghisti- è ovvio che se vi sono afflussi considerevoli di pazienti, la struttura può andare in tilt, con tutte le inevitabili conseguenze del caso.”

"Ci aspettiamo -concludono Vescovi e Alberti- che ci si attivi con fatti concreti, per risolvere, magari con l’assunzione di nuovo personale ed ottimizzando al massimo l’operatività interna, una problematica che rischia di diventare una grave patologia congenita del San Giuseppe”.

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