Nuove regole per gli impianti sportivi

Votato in Consiglio Comunale un documento che recepisce le normative nazionali e regionali. Introdotti i requisiti di onorabilità per il gestore

EMPOLI — Con il voto favorevole nell’ultima seduta del consiglio comunale di ieri sera, giovedì 3 agosto, è stato approvato il nuovo regolamento per la concessione in gestione e uso degli impianti sportivi pubblici.

Il documento va a sostituire quello precedente e recepisce i nuovi orientamenti in termini di gestione di impianti emersi dalle normative regionali e nazionali. In particolare gli uffici comunali si sono rifatti alla legge regionale 2015 al decreto legislativo 50 del 2016.

Con questo nuovo regolamento l’amministrazione si prefigge di definire un ampio quadro regolatorio valorizzando sia il patrimonio di impianti comunali e il rilevantissimo lavoro delle associazioni sportive locali. Il voto favorevole è stato di tutta la maggioranza (PD e Questa è Empoli) di Ora si Cambia, di Linea Civica; astensione per FabricaComune per la Sinistra; un voto contrario, quello del CentroDestra per Empoli.

I bandi con cui stati concessi negli ultimi mesi gli impianti erano già ispirati ai nuovi criteri, dettati dalle normative superiori; adesso con questo regolamento le prossime concessioni potranno basarsi su una norma quadro apposita.

Dunque non sono molti i cambiamenti rispetto ai recenti affidamenti perché già dal 2015 le realtà assegnatarie degli impianti comunali lo fanno in un’ottica di loro responsabilità gestionale ed economica. Tutto questo sempre nell’ottica della promozione e del mantenimento di un altro standard nella pratica delle attività sportive, sociali ed aggregative all’interno dei complessi.

Una delle finalità del regolamento è quella di certificare un cambio di filosofia nel modo di condurre le strutture sportive, sempre tutelando utenti per i quali un’amministrazione deve essere sensibile come per esempio giovani, studenti, disabili e anziani. Proprio per questo è stato introdotto come prerogativa necessaria, da parte di chi ha la gestione o l’uso, anche il possesso dei requisiti di onorabilità, questo per cercare di garantire lo svolgimento dell’attività sportiva in un ambiente più sereno possibile.

Nel regolamento sono disciplinati impianti sportivi a rilevanza economica, come ad esempio i campi sportivi delle frazioni, ma anche quelli di privi di rilevanza e anche le palestre scolastiche che sono di competenza della dirigenza della scuola, negli orari scolastici, ma che nel pomeriggio vengono utilizzate dalle società sportive sulla base di convenzioni con l’amministrazione comunale.

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