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Attualità sabato 04 marzo 2017 ore 11:00

Empoli ricorda i deportati nei campi di sterminio

L'8 marzo ricorre il 73esimo anniversario della deportazione nei campi di sterminio nazisti di 55 empolesi. Si rinnova il gemellaggio con St. Georgen



EMPOLI — Empoli rinnova il gemellaggio con St. Georgen e ricorda i 55 deportati empolesi nei campi di sterminio. 

Mercoledì 8 marzo  ricorre il 73esimo anniversario della deportazione nei campi di sterminio nazisti di 55 cittadini di Empoli. Una data che la Città di Empoli ricorda e commemora ogni anno, come momento importante di trasmissione della memoria storica, di racconto e di testimonianza umana.

Quest’anno la ricorrenza assume un valore ancora più speciale perché coincide con il ventesimo anniversario del gemellaggio con la cittadina austriaca di St. Georgen/Gusen.

Sono previsti una serie di appuntamenti per rinsaldare il rapporto di amicizia che fu sancito proprio l’8 marzo del 1997, per il 53esimo anniversario della ricorrenza. Anche per questo sarà presente alle celebrazioni Erich Wahl, attuale sindaco della località gemellata.

Mercoledì 8 marzo è prevista la tradizionale commemorazione dei 55 empolesi, tra cui 26 operai della ex Vetreria Taddei, che furono sequestrati dai nazi-fascisti, quindi portati a Firenze e da lì in treno nei campi di sterminio nazisti: il rastrellamento iniziò proprio l’8 marzo 1944 dopo che in molti avevano aderito allo sciopero del 4 marzo.

Alle 9 nella chiesa della Madonna del Pozzo di piazza della Vittoria verrà celebrata la Santa Messa, officiata dal proposto Don Guido Engels; alle 10 partirà il corteo fino a raggiungere il Monumento della Vetreria Taddei, in via fratelli Rosselli, dove l’amministrazione deporrà una corona di alloro alla targa ricordo dei cittadini deportati.

Nell’occasione l’Aned di Empoli donerà al sindaco Brenda Barnini una pianta di rose che ricorda le rose del lager di Ravensbruck. La pianta sarà sistemata nell’area verde a fianco del monumento come simbolo di tutti i caduti nei campi di sterminio: nel 1959 sotto il tratto ovest del "Muro delle Nazioni" a Ravensbruck vennero riuniti i resti delle detenute precedentemente sepolte traslate in un'unica grande fossa comune che venne evidenziata da un campo di rose.

Inoltre il Comune austriaco conferirà un’onorificenza a Vittorio Bugli, sindaco di Empoli dal 1994 al 2004 e ora assessore della giunta regionale della Toscana: il sindaco Wahl consegnerà L’anello d’onore del Comune di St.Georgen/Gusen come riconoscimento dell'impegno di Bugli nell’avvio del percorso di gemellaggio 20 anni fa, quando appunto era primo cittadino di Empoli.

Il gemellaggio tra Empoli e Sankt Georgen an der Gusen è stato siglato l’8 marzo 1997. Obiettivo comune delle due città è stato quello di contribuire alla costruzione di una Europa fatta di un’umanità solidale.

La delegazione austriaca arriverà in città e parteciperà alla commemorazione dell’8 marzo, quindi venerdì 10 marzo la cerimonia per rinnovare il patto di gemellaggio.


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