Telecamere mobili contro l'abbandono dei rifiuti

Due dispositivi a infrarossi entreranno in servizio sul territorio per contrastare il fenomeno

EMPOLI — Sono studiate per essere collocate sul territorio in modo discreto e dotate di infrarossi per riprese nitide anche di notte le due telecamere mobili che entrano in servizio in questi giorni a Empoli, con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.

I due apparecchi, acquistati dall’amministrazione comunale per poco più di 10000 euro, insieme alla gestione degli stessi da parte di una ditta specializzata, sono impiegati sul territorio in modo da monitorare, nel rispetto della normativa sulla privacy in materia di videosorveglianza, le aree più soggette a fenomeni di abbandono o di frequenti errori nel conferimento di rifiuti e saranno posizionate a rotazione nei diversi quartieri e frazioni.

Le telecamere sono resistenti alle intemperie e si caratterizzano per l’elevata qualità delle registrazioni anche in condizioni di scarsa luminosità.

"Lotta ai furbetti dell’abbandono. Alle segnalazioni dei cittadini e alle verifiche degli operatori – spiega il sindaco Brenda Barnini – si aggiunge uno strumento di controIlo nuovo. Due telecamere ‘spia’ che, posizionate in punti sensibili, ci faranno riconoscere i colpevoli del degrado. Dobbiamo combattere questi comportamenti e allo stesso tempo cercare di prevenirli facendo crescere la cultura del rispetto dell’ambiente e insegnando il senso civico, nelle scuole, in famiglia e in qualsiasi altro luogo".

Come evidenzia l’assessore all’ambiente Fabio Barsottini "si tratta di uno strumento in più che si aggiunge all’attività di controllo della Polizia Municipale. Un modo ulteriore per difendere l’ambiente e il decoro della città, oltre alle campagne di sensibilizazione realizzate in collaborazione con ALIA".

In questo 2017 i verbali per la violazione del Regolamento per la Gestione dei Rifiuti e del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani sono stati 10, per conferimento scorretto e 2 per abbandono rifiuti.

In caso di abbandono di rifiuti urbani o assimilati la sanzione amministrativa va da un miniino di 25 euro a un massimo di 500 euro; l'abbandono dei rifiuti ingombranti è sanzionato dall'art.82 del regolamento e la sanzione varia da 103 a 619 euro.

L’articolo 78 dello stesso regolamento descrive tutte le tipologie dei divieti: si va dall’uso improprio dei contenitori al conferimento di rifiuti di tipologia diversa da quelli cui i contenitori sono destinati; dal conferimento di rifiuti liquidi o di materiali infiammabili al conferimento dei rifiuti pericolosi. La lista è lunga. L’articolo 76 poi delinea anche l’uso improprio dei cestini gettacarta che devono essere usati esclusivamente per il conferimento di rifiuti di piccole dimensioni (carte, pacchetti di sigarette, bottigliette , flaconi, lattine e simili).

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