Via libera alla variante urbanistica

Il progetto per favorire la nascita di nuovi insediamenti produttivi ha ricevuto l'ok della Regione. Il sindaco: "E' l'atto più importante"

EMPOLI — Passo in avanti decisivo per uno dei provvedimenti più importanti della Giunta Barnini. Empoli Fa Impresa, questo il titolo dato alla variante urbanistica che ha lo scopo di favorire nuovi insediamenti produttivi sul territorio empolese e far crescere l’occupazione, cercando di creare nuove opportunità di investimento e di crescita dell’economia locale.

Una variante urbanistica pensata appositamente per aumentare la capacità attrattiva e la competitività di una città e che ha ricevuto il convinto via libera dalla conferenza di copianificazione della Regione Toscana.

La variante va a modificare il piano strutturale e il regolamento urbanistico e riorganizza e amplia alcune attività produttive presenti sul territorio empolese.

La conferenza di copianificazione è prevista dalla legge regionale Toscana 65/2014.

Si è espressa in merito al consumo di nuovo suolo al di fuori del territorio urbanizzato proposto per l'ampliamento di alcune realtà produttive dando il proprio parere favorevole.

Come si diceva è un primo e decisivo passo per la definizione dei contenuti della variante al piano strutturale e al regolamento urbanistico in materia di attività produttive avviata con la deliberazione di giunta comunale n. 104 del 6 luglio 2016, successivamente integrato con la deliberazione della giunta n. 112 del 21 giugno 2017.

Il percorso proseguirà nel suo normale iter di adozione e approvazione da parte del consiglio comunale.

"Questa variante rappresenta il più importante atto di governo del territorio di questo mandato amministrativo – spiega il sindaco Brenda Barnini –. Abbiamo lavorato di concerto con le categorie economiche e con le imprese del territorio alla rilevazione dei bisogni. La proposta, che andrà ora alla discussione del Consiglio Comunale, riguarda tutte le aree produttive della città e si prefigge l’obiettivo di fare di Empoli sempre di più un nodo strategico per lo sviluppo dell’area centrale della Toscana".

"E’ stato particolarmente apprezzato dai tecnici della Regione – aggiunge il vicesindaco Franco Mori – il fatto che la Variante non presenti interventi puntuali ad hoc, ma sia una Variante generale sulle aree produttive, nel senso che interessa l’attuale assetto, l’ampliamento e il cambiamento di funzioni di numerose attività produttive. Segno anche di una grande vitalità del tessuto produttivo empolese che l’amministrazione ha colto rispondendo con questo provvedimento".

Nel mese di settembre verranno intraprese iniziative di informazione pubblica che coinvolgeranno i professionisti e le specifiche commissioni consiliari (‘ambiente e territorio’ e ‘affari generali’) per consentire la piena e capillare diffusione delle scelte strategiche compiute da questa amministrazione, in aggiunta al percorso già intrapreso con le associazioni di categoria nell’ambito del progetto #EMPOLIFAIMPRESA. La campagna di divulgazione avrà il compito di far conoscere la proposta formulata dall'amministrazione comunale ai cittadini e ai soggetti interessati".

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