"I luoghi della città"

EMPOLI — Tutti gli appuntamenti si terranno al Cenacolo degli agostiniani e ciascun incontro sarà affidato ad un esperto dei temi scelti. 

La prima iniziativa, che sarà curata dal professor Antonio Natali, direttore della Galleria degli Uffizi, avrà luogo sabato 8 novembre alle ore 17.15.

Nel presentare questo ciclo di incontri, il sindaco di Empoli, Brenda Barnini, ha ribadito la convinzione con la quale l'amministrazione comunale ritiene la cultura l'elemento fondamentale attraverso il quale far rinascere un senso di appartenenza alla città. Da questo punto di vista il sindaco ha anche confermato il suo impegno per la creazione di una fondazione che abbia l'obiettivo di curare e tutelare il patrimonio artistico di Empoli.

E sulla valorizzazione del patrimonio artistico ha insistito anche l'assessore alla cultura, Eleonora Caponi, secondo la quale queste iniziative hanno l'obiettivo di stimolare la cittadinanza a sentirsi partecipe del governo di questo patrimonio. Prendendo spunto dall'anniversario dell'alluvione di Firenze, Caponi ha auspicato che i cittadini possano avere l'ambizione di prendersi cura dei beni artistici della città come fecero le migliaia di persone che accorsero a Firenze per salvare i gioielli culturali messi a rischio dall'alluvione.

Ospite d'eccezione alla presentazione del ciclo di incontri, il professor Antonio Natali ha sottolineato l'importanza della scelta dell'amministrazione comunale di Empoli, che sta lavorando, ha detto, su una valorizzazione dei beni artistici non nel senso economico del termine ma come opera di diffusione della conoscenza. Il direttore della Galleria degli Uffizi ha anche sottolineato la ricchezza di opere d'arte presente nella provincia fiorentina. Una ricchezza, però, spesso sconosciuta anche ai nativi. "Se non si conosce non si protegge - ha aggiunto Natali - e non siamo neanche di stimolo nei confronti del governo cittadino."

Proprio per diffondere la conoscenza del patrimonio artistico di tanti Comuni della provincia di Firenze è stato ideato il progetto "La città degli Uffizi" al quale il Comune ha partecipato attivamente negli anni scorsi.

Natali ha concluso dicendo che il ciclo di incontri che si terrà al Cenacolo degli Agostiniani, oltre a rendere partecipi i cittadini delle bellezze del territorio, avrà anche l'obiettivo di coltivare l'arte nel senso più vero del termine. Se la conoscenza dell'arte è limitata solo al David o al cupolone del Duomo di Firenze, allora quelle meravigliose opere costituiscono poco più di un feticcio per coloro che vanno a visitarle.

Alla presentazione ha partecipato anche il direttore della banca di credito cooperativo di Cambiano, Paolo Regini, il quale ha sottolineato come la banca, proprio per il suo legame stretto con il territorio, abbia sempre investito sulla valorizzazione del patrimonio artistico della zona e abbia cercato di utilizzarlo anche dal punto di visto dello sviluppo economico e dell'offerta turistica.

Come ha spiegato la dottoressa Cristina Gelli, curatrice del ciclo di incontri, questi andranno avanti, con cadenza mensile, fino al 16 maggio del 2015.

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