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Attualità lunedì 19 gennaio 2015 ore 09:27
"L'estrazione dal sottosuolo non serve più"
Lo ha detto Giacomo Cucini nel corso dell'incontro organizzato dai Giovani Democratici di Empoli con il presidente della Regione Enrico Rossi
CERTALDO — Durante l’incontro, Rossi ha parlato anche della vicenda relativa all'estrazione di CO2 in località San Paolo a Certaldo e le sue parole hanno trovato anche il consenso del sindaco.
“Le parole del presidente Rossi sono state confortanti e lo ringraziamo per avere detto quello che, a nostra avviso, era ormai chiaro da tempo, – ha detto Cucini - cioè che le politiche della Regione Toscana in questo ambito sono cambiate e non prevedono più il rilascio di nuove concessioni per lo sfruttamento della CO2 tramite estrazione dal sottosuolo, perciò anche questa fase di cui si discute adesso, anche se non fosse rischiosa così come pare sia stato stabilito in sede di valutazione tecnica, non ha più senso che venga realizzata e quindi non verrà autorizzata.
La notizia che in sede tecnica si sia stabilito, in via definitiva, che la richiesta potesse essere accolta nell’ambito dei parametri oggi vigenti, - ha proseguito il sindaco - è diversa dalla conclusione cui siamo arrivati noi con i nostri uffici e consulenti, tuttavia la rispettiamo. La cosa importante è però un’altra: grazie al lavoro svolto da tutti, grazie alla politica che ha saputo ascoltare e farsi interprete della voce dei propri territori, le politiche estrattive della Regione hanno cambiato passo, e questi progetti, anche se fattibili, non rientrano più nell’orizzonte di sviluppo regionale. E tantomeno sono utili alla crescita e allo sviluppo di Certaldo, Barberino Valdelsa e San Gimignano che vedono, in quel territorio, una forte vocazione agricola, rurale e paesaggistica.
Ringraziamo quindi tutta la Giunta regionale per il lavoro fatto in questi mesi, - ha concluso - Enrico Rossi che ne è il presidente per quanto fatto finora e per l’impegno preso ieri, anche sul fronte legislativo, per gli eventuali provvedimenti necessari, e attendiamo con fiducia la parola fine su questa richiesta e l’avvio di una nuova, serena e produttiva fase di relazioni e crescita per il nostro territorio”.
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