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Attualità mercoledì 18 ottobre 2017 ore 11:50

Ferita nel parco, Masetti vuole bar più etici

La vicenda della ragazza 17enne trovata ferita nel parco dell'Ambrogiana ha spinto il sindaco Masetti a incontrare i titolari dei bar della zona



MONTELUPO — Il primo cittadino di Montelupo vuole che i gestori dei locali siano coinvolti in prima persona negli interventi finalizzati ad arginare il consumo di alcol in giovani e giovanissimi. "Alcune politiche commerciali portare avanti dai locali della zona e non solo - è la convinzione di Paolo Masetti - possono contribuire ad incrementare l’uso e l’abuso di alcol nei giovani e giovanissimi".

Tanto il sindaco quanto la comunità di Montelupo sono rimasti profondamente colpiti dalla vicenda della minorenne rinvenuta con una profonda ferita alla testa nel parco dell'Ambrogiana la mattina di sabiato.

L’amministrazione comunale di Montelupo ieri ha emanato un’ordinanza nella quale vieta il consumo di alcol in aree pubbliche dalle 21 alle 6 e la somministrazione di bevande in bicchieri e bottiglie di vetro.

Ieri ha promosso un incontro con i gestori dei principali locali presenti a Montelupo finalizzato a condividere nuove politiche commerciali, meno aggressive e scelte che tutelino maggiormente i giovani dall’abuso di alcol. Si è trattato di un primo momento interlocutorio, l’avvio di un percorso che vedrà gli stessi soggetti confrontarsi anche in futuro su questo argomento.

"Prima di emanare un’ordinanza restrittiva - ha commentato Masetti - ho preferito incontrare chi nei locali ci lavora e di cercare la loro collaborazione nell’interesse di tutti, della collettività e soprattutto dei ragazzi. Sono consapevole che ci sono in ballo interessi anche molto contrastanti, ma sono altrettanto convinto che il profitto non possa essere l’unico metro di giudizio. Quindi abbiamo avviato un dialogo che dovrà portare nel medio periodo un profondo cambiamento. Oltre ai divieti è necessario poi pensare a interventi positivi rivolti ai ragazzi.  L’incontro è stato costruttivo e i gestori hanno risposto in maniera positiva all’appello dell’amministrazione".

Il Comune ha avviato una serie di contatti interlocutori per capire se è possibile avviare progetti sul territorio volti alla prevenzione e alla riduzione del danno.


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