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Politica sabato 28 marzo 2015 ore 09:44
Pd, Enrico Sostegni inizia la sua corsa
Serietà e competenza sono i cardini del discorso con il quale l'ex sindaco di Capraia e Limite ha presentato la candidatura al consiglio regionale
EMPOLESE — La serietà, come ha detto lo stesso Sostegni, di una persona abituata a vivere la politica come incontro e ascolto delle esigenze e delle proposte dei cittadini, di un impegno concretizzato nell'incontro personale e diretto con la gente.
Una competenza frutta invece di un'esperienza politica cresciuta e strutturata nei dieci anni nei quali Sostegni è stato sindaco di Capraia e Limite, nel corso dei quali ha lavorato e si è battuta per un circondario, allora, e per un'Unione dei Comuni, adesso, forte e competitiva rispetto agli altri territori della provincia di Firenze e di tutta la Regione.
Enrico Sostegni ha presentato la propria candidatura nella bellissima cornice della Fornace Pasquinucci di Capraia Fiorentina di fronte al segretario regionale e deputato del Partito Democratico, Dario Parrini, all'assessore regionale alla presidenza, Vittorio Bugli, e ai sindaci di Capraia e Limite, Alessandro Giunti, di Castelfiorentino, Alessio Falorni, e di Fucecchio, Alessio Spinelli. Ma soprattutto davanti a tanta gente comune, accorsa alla Fornace per far sentire il proprio appoggio al neo candidato al Consiglio regionale.
E nel suo intervento Sostegni ha toccato tutti i punti che caratterizzeranno, se eletto, il suo impegno a Palazzo Panciatichi: dallo sviluppo economico e infrastrutturale del territorio all'ambiente, dal turismo da promuovere e incentivare ogni giorno di più all'agricoltura da far diventare non una Cenerentola dell'economia ma un vero motore dello sviluppo, dai giovani alla sanità, da migliorare ancora nonostante che tutti i dati siano concordi nel dire che sia una delle migliori a livello nazionale.
E proprio sulla sanità si è concluso l'intervento dell'attuale segretario di federazione del Pd: "Ho condiviso molto la scelta del presidente Rossi per questo settore. - ha detto Sostegni - Avremmo potuto affrontare la campagna elettorale parlando dei risultati raggiunti dalla sanità toscana e 'lustrarci le mostrine' sulla giacca. Abbiamo deciso di rilanciare credendo che una riorganizzazione delle Aziende sanitarie possa essere una scelta virtuosa a livello amministrativo che non diminuirà la qualità dei servizi sanitari offerti ai cittadini. Questa è la Toscana che vogliamo, - ha concluso - che sa essere accanto ai cittadini ma che sa anche mettersi in discussione per affrontare sfide nuove e complesse con la consapevolezza di poterle vincere."
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