Quando la gente si prende cura del proprio paese

Si interverrà con piccole manutenzioni ordinarie come il ripristino di infissi danneggiati o usurati dal tempo, con l’imbiancatura degli edifici...

CERRETO GUIDI — La gente è pronta a prendersi cura del proprio paese. Lo fanno con un’iniziativa ad hoc fortemente voluta dall’amministrazione comunale.

Si comincia sabato 10 ottobre con il ritrovo dei volontari in piazza XX settembre (alla Fiera per i cerretesi).

Al battesimo dell’iniziativa interverrà il sindaco Simona Rossetti.

I cittadini coinvolti dopo aver fatto domanda di partecipazione nelle settimane scorse, sono stati adeguatamente formati in particolar modo riguardo alle normative sulla sicurezza e ai meccanismi per prevenire infortuni durante il servizio di volontariato.

“Numerose le azioni previste dal progetto di volontariato civico che - commenta il sindaco - punta a migliorare il territorio accrescendo la responsabilità verso il patrimonio comune: una meritoria opera di socializzazione e di servizio al paese”.

Si interverrà con piccole manutenzioni ordinarie come il ripristino di infissi danneggiati o usurati dal tempo, con l’imbiancatura delle pareti esterne ed interne degli edifici, con la sistemazione di luci, giochi, panchine e cestini, con la cura e la manutenzione dei giardini e delle aiuole pubbliche, con la pulizia dei rifiuti abbandonati e in più in generale prestando attenzione al buon mantenimento dell’arredo urbano.

L'iniziativa si lega a doppio filo al progetto di formazione alla cittadinanza globale rivolto ai profughi.

Pensato dal Movimento Shalom e ufficialmente presentato nei giorni scorsi, quest’ultimo progetto è destinato agli stranieri ospiti nelle strutture di accoglienza dell’Empolese/Valdelsa.

L’obiettivo è quello di fornire loro gli strumenti necessari a migliorare la conoscenza e quindi l’integrazione nel territorio.

E cosi sabato 10 la squadra di volontariato civico impegnata a Cerreto Guidi si arricchirà della presenza dei 10 profughi ospitati, grazie anche all’impegno della locale Misericordia, sul territorio cerretese. I profughi parteciperanno attivamente all’iniziativa.

Il progetto sperimentale “Mi prendo cura del mio paese” vuole naturalmente piantare solidi radici e pertanto quello in calendario Sabato 10 ottobre, è solo il primo di una serie di appuntamenti volti alla cura del territorio.

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