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Attualità lunedì 24 novembre 2014 ore 13:43

Reading contro la violenza sulle donne

'Articolo femminile - Analisi illogica della carta stampata' è il titolo dello spettacolo che Daniela Morozzi presenterà domani al cinema Mignon



MONTELUPO FIORENTINO — L'attrice sarà accompagnata sul palco da Stefano 'Cocco' Cantini, sassofonista noto a livello internazionale.

Lo spettacolo, che avrà inizio alle ore 21.15, si inserisce all'interno delle iniziative organizzate in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne e si caratterizza come un 'assemblato di articoli di giornale', come lo ha definito l'attrice, il frutto di un lavoro di sintesi e di raccolta di tanti contributi sul tema dei diritti della donna.

Con lo strumento della lettura accompagnata dalla musica verranno raccontate le storie di eroine dei nostri tempi e di persone che con la loro storia personale sono diventati simboli di dignità e di emancipazione: dalla madri di Plaza de Mayo a Miriam Makeba a Rosa Parks. Ma anche storie e racconti di persone normali che, con il loro coraggio, sono riuscite a compiere gesti eccezionali. Particolarmente importante da questo punto di vista sarà il momento nel quale Morozzi leggerà alcuni racconti tratti dal libro "Sono ancora viva" di Elena Guidieri e Chiara Brilli: si tratta delle storie vere, crude e reali di donne che hanno subito violenza. Il libro, fra l'altro, sarà acquistabile nel corso della serata.

Evidenziando l'importanza di un evento festoso come momento privilegiato per avviare una riflessione di così grande gravità, Daniela Morozzi ha sottolineato come la maggior parte dei femminicidi avvenga fra le mura domestiche e si è detta convinta che in molti casi non si possa parlare di raptus. "Il concetto è più complesso - ha detto - perchè tocca il ruolo della donna nella nostra società e il riconoscimento della sua dignità personale."

Una serata importante, dunque, nella quale cultura, riflessione e sensibilizzazione si tengono insieme. Una serata nel corso della quale, come ha sottolineato il sindaco di Montelupo, Paolo Masetti, ogni persona si deve sentire responsabilizzata in modo particolare e nel corso della quale le istituzioni devono riflettere su come operare per fare in modo che la dignità di ogni donna, e in particolare di chi ha subito violenza, possa essere riconosciuta e valorizzata.


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