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Attualità mercoledì 01 aprile 2015 ore 08:49
Solidarietà a Sant'Anna di Stazzema
I consiglieri comunali hanno devoluto il gettone di presenza della seduta di lunedì alla ricostruzione del Parco nazionale della pace
EMPOLI — "Un gesto minimo, - ha detto il presidente del Consiglio comunale Roberto Bagnoli - ma simbolico della vicinanza verso un luogo che rappresenta qualcosa di importante per tutti noi." I danni provocati dalla furia del vento dei primi giorni di Marzo ammontano a 500mila euro.
In apertura della seduta sono state ricordate con un minuto di raccoglimento anche le vittime dell’attentato terroristico dello scorso 18 marzo al museo del Bardo di Tunisi. "Fra le persone vittime 4 morti e 13 feriti sono italiani - ha ricordato ancora Bagnoli – è stato colpito un luogo e una città che rappresentano un simbolo da combattere per il fondamentalismo islamico, ovvero una democrazia pluralista come quella tunisina e una città da dove è partito quel vento di libertà che ha avviato la primavera araba."
Anche se non era inserito fra gli argomenti all'ordine del giorno, il presidente Bagnoli ha parlato anche dei tragici episodi di meningite che hanno turbato tutto l’Empolese Valdelsa causando tre vittime nelle ultime settimane. Ai consiglieri è stata data comunicazione della situazione attuale e dell’avvio della vaccinazione attraverso la lettura della nota della Asl 11.
Il primo punto in discussione previsto dall'ordine del giorno è stata quello relativo all'avvio delle pratiche per la sottoscrizione di Patti di Amicizia con Municipalità Kurde dell’Autonomia Democratica Rojava e con le Municipalità di Kobane-Siria e Surc-Turchia. Il testo, dopo un breve dibattito, è stato oggetto di alcuni emendamenti e, una volta approvato definitivamente, impegna sindaco e giunta, non solo a esprimere solidarietà alle popolazione e sviluppare iniziative di sostegno, ma anche a chiedere al al Governo Italiano di riconoscere l’autonomia kurda e di impegnarsi a promuovere in tutte le sedi istituzionali opportune, anche europee, l’autodeterminazione del Popolo Kurdo.Inoltre, attraverso i contatti del Csa Intifada di Empoli, presente in aula con alcuni suoi rappresentanti e anche con uno striscione di appoggio alle popolazioni in questione, ci si impegna ad intraprendere relazioni ufficiali con le municipalità per costruire un “Patto di Amicizia”.
Fra i punti votati nel corso della seduta c'è stato anche l’aggiornamento dell’elenco del piano triennale delle opere pubbliche che ha ricevuto il favore di tutta la maggioranza e l’astensione dei consiglieri di opposizione presenti. In pratica sono stati aggiunti al piano la messa in sicurezza di alcuni tratti del vecchio tracciato della 429; il percorso della ciclopista sull’Arno e la ristrutturazione dell’area davanti alla Stazione. Tutte opere che hanno ricevuto un finanziamento regionale o che rientrano in vecchi cofinanziamenti, come quello per il terminal bus riferito ora alla riqualificazione del piazzale di fronte allo scalo.
Nel corso della discussione relativa al riconoscimento di debiti fuori bilancio, invece, si è parlato di alcune cause che l’amministrazione comunale ha in essere ormai da anni. La votazione ha visto il favore della maggioranza e l’astensione dell’opposizione. I consiglieri Alessandro Borgherini, del gruppo Ora si cambia, e Sabrina Ciolli di Linea Civica hanno chiesto di fare una ricognizione delle varie situazioni pendenti del Comune.
Con il voto favorevole della maggioranza, l'astensione del consigliere Francesco Gracci e il voto contrario delle altre opposizioni è stata anche abolita la commissione edilizia, una decisione presa, ha detto il vicesindaco Franco Mori, per esigenze di semplificazione e snellimento.
Approvata all'unanimità, infine, la proposta di acquistare tendoni da mettere a disposizione dell’associazione che si occuperà di gestire e organizzare il Mercatale, in piazza della Vittoria. In pratica all’unanimità è stata approvata una variazione di bilancio per ratificare una delibera di giunta in cui si dispone l’acquisto dei gazebo per gli stand. Una spesa di 18.000 euro che consentirà di risparmiare la stessa cifra sui costi annui di montaggio delle precedenti edizioni. Gazebo che, oltre a essere utilizzati per il Mercatale, potranno anche essere impiegati dal Comune in altre manifestazioni.
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