Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:35 METEO:EMPOLI11°22°  QuiNews.net
Qui News empolese, Cronaca, Sport, Notizie Locali empolese
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Cultura martedì 23 maggio 2017 ore 17:20

​Svelato il mistero della madre di Leonardo

Due studiosi avrebbero rivelato l’identità della vera madre del Vinciano, scoperta frutto di un lungo studio negli archivi storici toscani



VINCI — Svelato il mistero della madre di Leonardo: lo studio della Oxford University sarà presentato in anteprima nazionale a Vinci il 13 giugno.

Martin Kemp e Giuseppe Pallanti hanno incontrato quest’oggi, 22 maggio, presso la Biblioteca Leonardiana i rappresentanti del Comune di Vinci (l’assessore alla Cultura, Paolo Santini, la direttrice della Biblioteca Leonardiana, Roberta Barsanti e la bibliotecaria responsabile, Monica Taddei), all’indomani dell’annuncio a livello mondiale dell’uscita a giugno prossimo della loro pubblicazione dal titolo Mona Lisa: The People and the Painting, per la Oxford University Press.

Nel saggio, i due studiosi di Leonardo avrebbero finalmente rivelato l’identità della vera madre del Vinciano, una scoperta frutto di un lungo studio degli antichi documenti trovati negli archivi storici toscani: sarebbe Caterina Lippi, una ragazza povera e orfana.

L’incontro di oggi a Vinci fa seguito a una serie di contatti intercorsi fra gli autori e gli istituti culturali di Vinci, vale a dire Biblioteca Leonardiana, Archivio storico comunale e Archivio parrocchiale della Chiesa di Santa Croce.

Nell’ambito di questa collaborazione, che proseguirà anche in vista delle Celebrazioni leonardiane del 2019 per il cinquecentenario della nascita, si è discusso intorno ai temi vinciani su cui il volume porterà nuove evidenze: l’individuazione di Caterina Lippi come “migliore candidata” quale madre di Leonardo e l’ubicazione della “Casa in Borgo”, di proprietà del nonno Antonio prima e del padre Ser Piero poi, come sicuro luogo in cui Leonardo trascorse l’infanzia a Vinci e possibile luogo di nascita.

Il volume sarà presentato in anteprima italiana il 13 giugno prossimo a Vinci presso la Biblioteca leonardiana.

Nell’occasione dell’incontro, Giuseppe Pallanti ha espresso gratitudine al personale della Biblioteca Leonardiana e a Monsignor Bellini, parroco della Chiesa di Santa Croce, presso il cui Archivio sono state svolte indagini decisive per la ricerca. L’augurio è di poter mettere ulteriormente a frutto i numerosi materiali documentari raccolti e altri che potranno emergere in vista delle Celebrazioni del 2019.

“Al tempo di Leonardo - dicono i due studiosi - Vinci non aveva più di 350 residenti. Per un paese così piccolo, avere dato i natali al più grande personaggio della storia culturale mondiale è un fatto veramente sorprendente. Finora, gli aspetti della sua effettiva nascita ci sfuggivano. In particolare, l’identità di sua madre è stata materia di speculazione.

Alcuni hanno sostenuto che Caterina fosse una schiava d’oltremare. Il luogo esatto della sua nascita è sempre stato molto incerto, sebbene la tradizione l’abbia identificato con la Casa Natale in Anchiano. Adesso, attraverso i documenti pubblicati nel nostro libro, possiamo sostenere ragionevolmente che la madre di Leonardo può essere identificata con una povera ragazza di sedici anni, di nome Caterina di Meo Lippi.

Nel 1451, un anno prima della nascita di Leonardo, avvenuta il 15 aprile 1452, Caterina fu registrata in una dichiarazione dei redditi come una ragazza quindicenne, con un fratellino di appena due anni. Suo padre, Bartolomeo non è mai stato trovato e morì giovane. La madre o le madri dei due bambini sono sconosciute.

Caterina e il fratellino furono poi guardati dalla nonna che abitava a Mattoni. Un’intricata rete di testimonianze archivistiche indicano la giovane Caterina come la madre di Leonardo, compresi alcune collegamenti con la famiglia di Antonio Buti (conosciuto come “Accattabriga”), che la sposò poco dopo la nascita di Leonardo, presumibilmente con una piccola dote fornita dalla famiglia Da Vinci”.

Si aggiunge un nuovo tassello, dunque, nella ricostruzione della vita di Leonardo, una storia che è ancora avvolta da numerosi misteri e che si spera possa venire ulteriormente alla luce con il prosieguo delle ricerche.

"Siamo grati al professor Martin Kemp e al dottor Giuseppe Pallanti - ha affermato Santini - per averci costantemente tenuti informati sulle loro ricerche e soprattutto sull’esito di alcuni percorsi di indagine su Leonardo, sulla madre Caterina e su altre questioni di cruciale importanza per la conoscenza del Vinciano, che avevano intrapreso. Adesso che una parte delle fatiche profuse negli anni dai due studiosi è confluita in una pubblicazione, ci sembrava giusto poterla presentare in anteprima assoluta a Vinci. Abbiamo parlato con entrambi, e ora la data è vicina. Inoltre, i due studiosi ci hanno illustrato, per adesso in maniera riservata, tanti documenti e tante ipotesi nuove sulla vita di Leonardo. Ci saranno sorprese interessanti, anche sul periodo ‘vinciano’ del Genio. Infine, mi preme ricordare l’autorevolezza del professor Kemp dell’Università di Oxford, storico dell’arte di levatura mondiale e uno dei massimi esperti sull’opera pittorica di Leonardo da Vinci, nonché grande amico della Biblioteca Leonardiana e a suo tempo autore fra le altre cose di una magistrale lettura vinciana".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La vittima è un uomo di 48 anni. E' stato estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco ma per lui non c'è stato niente da fare
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Attualità

Attualità