Utenze telefoniche, un Comune sobrio

CASTELFIORENTINO — Le SIM intestate al Comune sono 42 di cui una del Sindaco e nessuna per la Giunta, ma non tutte producono traffico (quelle adibite solo alla ricezione in caso d'emergenza risultano esenti dalla tassa di concessione governativa) e la quasi totalità di esse è esente dal pagamento della tassa di concessione governativa.

Le spese fisse sono per lo più canoni che consentono forti riduzioni della spesa complessiva, anche grazie all'utilizzo del VOIP (uso gratuito della trasmissione dati per la comunicazione voce). Ulteriori tagli sono già stati effettuati e gli effetti si avvertono già nei primi mesi del 2015.

"Nonostante il nostro sia uno dei Comuni più virtuosi in questo senso - spiega il sindaco Alessio Falorni - siamo riusciti a ridurre ulteriormente le spese telefoniche andando ad analizzare le caratteristiche di ogni singola utenza. E, naturalmente, lo abbiamo fatto dal primo momento in cui ci siamo insediati, visto quanto sia necessario andare a risparmiare ogni singolo euro in questo momento in cui i bilanci sono all'osso. La riduzione è perfino più evidente sui primi mesi del 2015 (in proiezione, ad oggi, il risparmio è di circa il 20% sul totale 2014), e ogni cittadino può constatarlo dalle fonti ufficiali che il Governo mette a disposizione di tutti in un'ottica di totale trasparenza. Quindi, come sempre, lavoriamo nell'interesse del cittadino, e sempre con un occhio all'innovazione e all'utilizzo virtuoso delle tecnologie. A questo proposito, ricordo che nel piano di estensione della banda larga della Regione Toscana, sono in previsione per ottobre le coperture delle zone di Castelnuovo d'Elsa e di varie aree rurali del territorio parzialmente scoperte."

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