Se l'incertezza normativa crea non poche difficoltà sulla determinazione delle risorse a disposizione, quello che emerge dal bilancio di previsione è il saldo negativo fra quello che il Comune riceve dallo Stato e quello che trasferisce.
Nella sostanza il Comune trasferisce allo Stato 300.000 euro in più rispetto a quanto riceve dallo Stato stesso.
Passando agli investimenti più importanti previsti dal bilancio di previsione saranno incentrati soprattutto sul miglioramento della vivibilità dei centri abitati e delle infrastrutture di servizio. In compartecipazione con privati è stata poi prevista la riqualificazione della zona sportiva di Baccaiano e la realizzazione della Casa della Salute.
Contestualmente al bilancio il consiglio comunale ha approvato il regolamento dell'Imposta unica comunale(Iuc) e ha determinato le aliquote Imu e Tasi. Obiettivo del Comune da questo punto di vista è stato quello di non applicare una doppia tassazione, tenuto conto che la Tasi sostituisce l'Imu sulla prima casa. Chi paga l'Imu quindi non paga la Tasi, che non è applicata neanche alle aziende.
Passando all'Imu, l'aliquota massima raggiunge il 3 per mille e le agevolazioni sono state stabilite in base a cinque scaglioni Isee, per un massimo di duecento euro di detrazioni con una possibile riduzione in più di 25 euro per ogni figlio fino all'età di 26 anni. Sempre per quanto riguarda l'Imu sono state previste esenzioni sulle case concesse in comodato a parenti che abbiano un Isee massimo di 16000 euro.
Il sindaco Mangani, con riferimento al bilancio di previsione approvato, ha sottolineato "l'incremento di risorse per cultura, turismo e agricoltura." Per quanto riguarda invece l'imposizione fiscale il sindaco ha insistito sul fatto che, istituendo una serie di scaglioni basati sull'Isee, il Comune ha puntato a "garantire la massima equità" e "a salvaguardare le aziende" del territorio.