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Contro il Covid parchi e giardini chiusi un mese

Oltre alla proroga della chiusura delle aree verdi è vietato il consumo di cibi e bevande su aree pubbliche dalle 5 del mattino alle 22

Fino al 6 aprile parchi e giardini pubblici rimarranno chiusi, e rimarrà vietato consumare cibi e bevande su aree pubbliche e aperte al pubblico del territorio comunale dalle 5 del mattino alle 22, ovvero durante tutta la fascia oraria non soggetta a coprifuoco: sono le misure prorogate dal Comune di Capraia e Limite con l'ordinanza contentente misure di contenimento della diffusione del Covid-19.

La chiusura di parchi e giardini pubblici fa in ogni caso salva la possibilità di transitare sui relativi percorsi pedonali e ciclabili, nonché sulle piazze e sulle aree aperte al pubblico, specifica la nota dell'amministrazione comunale che motiva il provvedimento con la necessità "di diminuire il più possibile occasioni di contagio da Covid-19". L’ordinanza è già in vigore e la sanzione amministrativa prevista per le violazioni va da un minimo di 400 euro ad un massimo di 1.000 euro.

"Provvedimenti necessari per scongiurare un aumento dei contagi perché dobbiamo evitare il formarsi di assembramenti ed occasioni di diffusione. Attualmente nel nostro Comune sono 93 le persone che hanno contratto il virus. Dobbiamo rispettare le regole - afferma il sindaco Alessandro Giunti - le disposizioni e le ordinanze che vengono fatte perché in gioco c'è la salute di tutti e purtroppo mi arrivano segnalazioni di cittadini che, nonostante i divieti, non rispettano e ignorano le regole di prevenzione per questo abbiamo aumentato anche i controlli sul territorio da parte della Polizia Municipale".