Attualità

Screening di massa a caccia di positivi al Covid

Il programma regionale di screening gratuito fa tappa nella zona industriale di Limite dove sono state aperte le prenotazioni alla cittadinanza

Controlli a tappeto a Capraia e Limite a caccia di positivi, soprattutto asintomatici, e di focolai nascosti tra la popolazione. Il programma regionale di screening gratuito “Territori sicuri”, pensato per arginare i contagi da Covid-19 prima del loro sviluppo, fa tappa nella zona industriale di Limite, sabato 20 e domenica 21 Febbraio, in orario 9-13 e 14-18, nel parcheggio di via Eugenio e Priamo Salani.

“Nelle ultime settimane abbiamo avuto una crescita dei casi positivi al Covid e ritengo questa operazione di screening molto utile e necessaria. Invito tutti i cittadini a effettuare il tampone - ha detto il sindaco Alessandro Giunti nel lanciare l’appello -. Questa azione permetterà di individuare eventuali focolai e di ridurre fortemente le possibilità di contagio. Dobbiamo essere ancora più prudenti e responsabili. Seguite le istruzioni, prenotandovi sul portale e dimostrando senso civico e attenzione al bene comune”.

I cittadini di Capraia e Limite, che vorranno usufruire di questa opportunità in modo volontario, possono già prenotarsi sul portale regionale https://territorisicuri.sanita.toscana.it/#/home: un modo, questo, per programmare ora e numero di persone da sottoporre ai tamponi gratuiti ed evitare assembramenti.

“Continuiamo a lavorare senza interruzione di sorta, accelerando al massimo lo screening nei territori con maggiori criticità - ha detto il presidente, Eugenio Giani -. Altrettanto stiamo facendo con la campagna di vaccinazione contro il Covid-19, per neutralizzare le varianti e garantire la maggiore copertura vaccinale possibile alla nostra popolazione. Ringrazio tutti del sostegno e della collaborazione per la riuscita di questa sfida epocale”.

“Il progetto Territori Sicuri - spiega l’assessore alla sanità, Simone Bezzini - è il risultato di un importante lavoro di squadra, che vede al fianco della Regione le associazioni di volontariato, il cui contributo è prezioso, le amministrazioni comunali, Anci, Asl, operatori sanitari, medici, pediatri, infermieri e tutti coloro che con impegno e generosità rendono possibile questa iniziativa. Ringrazio il sindaco Alessandro Giunti, per aver aderito con convinzione e creduto fin da subito nel progetto. Fiducia e solidarietà sono ingredienti fondamentali, per contrastare insieme il virus, che si sta rivelando sempre più aggressivo”.

Il progetto ha già fatto tappa a: Campo nell’Elba (Livorno), Sarteano e Chiusi (Siena), Chiusi della Verna, Terranuova Bracciolini e Sansepolcro (Arezzo), Abetone Cutigliano (Pistoia), Filattiera e Pontremoli (Massa). In ogni Comune si è registrata un’alta partecipazione di cittadini.