Attualità

La Prociv dà vita a un gruppo scout

L'ingresso nell'associazione di numerosi under 18 ha spinto il presidente Marco Cappellini a ideare una forma originale per impiegarli e strutturarli

Il gruppo scout della Prociv di Castelfiorentino

Sabato scorso al Ridotto del Teatro del Popolo la Prociv castellana ha tenuto a battesimo il nuovo gruppo giovanile “Scout Prociv”, composto da una ventina di adolescenti e giovani di età inferiore ai 18 anni, pieni di entusiasmo e con tanta voglia di fare, per mettersi al servizio degli altri in tutte le situazioni di necessità. Il nuovo gruppo “Scout Prociv” è inserito all’interno della Prociv e sarà seguito dai volontari più anziani, ma avrà una certa autonomia, con un proprio responsabile e un suo vice. 

I nuovi giovani volontari seguiranno un corso di formazione (simile a quello svolto dai loro colleghi maggiorenni) dopodiché saranno impiegati nei vari servizi, affiancando gli operatori che hanno una maggiore esperienza.

“Negli ultimi mesi – ha sottolineato il presidente della Prociv Arci, Marco Cappellini – abbiamo avuto un gran numero di richieste di iscrizione da parte di giovani, dai 13 anni in su, e d’intesa con il sindaco Falorni ci siamo adoperati per individuare la modalità ottimale di impiegarli, anche per non disperdere il loro slancio iniziale. I dubbi erano molti, in quanto dovevamo valutare i pro e i contro, la loro esuberanza e il miglior modo di gestirla in totale sicurezza. In pratica, dovevamo formare loro ma anche noi stessi. Alla fine, abbiamo accettato questa sfida che, ne sono certo, porterà ulteriore vigore alla Prociv di Castelfiorentino, e potrà utilmente diffondere la sua insostituibile funzione a tutela dell’incolumità della popolazione all’interno delle scuole”.

“Quando succede qualcosa – ha commentato il primo cittadino Alessio Falorni – i volontari della Prociv sono una certezza, sono sempre 'sul pezzo': ragazzi meravigliosi che offrono il loro tempo libero per dare una mano, prestare soccorso alla popolazione, supportare il lavoro degli operatori in mille situazioni, che non riesco neppure a elencare una per una. Il nuovo gruppo scout, formato da giovanissimi volontari castellani, risponde alla necessità di inquadrare correttamente questa voglia di partecipare, di essere protagonisti di un rinnovato impegno a favore degli altri. Un impegno nobile, che porteranno sempre con sé. E’ questa la Castelfiorentino che amo, e che sono orgoglioso di rappresentare”.