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​La Via Francigena si veste a festa

Iniziata l'installazione di manufatti in legno realizzati da abili volontari. In attesa della manifestazione in programma dal 6 all'8 ottobre

Mentre fervono i preparativi della manifestazione La Via Francigena in Valdelsa. Tra paesaggio e storia in programma dal 6 all’8 ottobre e inserita nel programma del Festival europeo Via Francigena Collective Project 2017. Borghi e Nuvole promosso dall’Associazione Europea delle Vie Francigene, un gruppo di intraprendenti volontari della frazione di Castelnuovo d’Elsa, il cui borgo di Coiano è attraversato dall’antico tracciato, si sono messi all’opera realizzando manufatti in legno originali che sono stati collocati in questi giorni lungo il tratto castellano del percorso, sotto l’occhio vigile del vicesindaco con delega alla cultura Claudia Centi e dell’assessore al turismo Gianluca D’Alessio.

Seguendo le indicazioni fornite dall’Associazione Europea delle Vie Francigene con il proprio Vademecum e l’Abaco della cartellonistica del tratto italiano dell’antica Via, gli artigiani si sono ingegnati realizzando oggetti di puro arredo (come cassettine per gli uccelli o per la posta dei sogni del pellegrino, casine per gli scoiattoli o panchine), oltre ad apposita segnaletica utile a orientare i sempre più numerosi camminatori, che si cimentano con uno dei tratti più spettacolari della Francigena, la tappa n. 30 che da San Miniato porta a Gambassi Terme, attraversando le suggestive colline di Castelfiorentino e di Montaione.

“Da qualche tempo abbiamo intensificato il nostro impegno nella valorizzazione del tratto comunale di tale storico percorso – affermano Centi e D’Alessio - coinvolgendo in particolar modo l'associazionismo locale e collaborando con la Regione Toscana e con l'Associazione Toscana delle Vie Francigene”.

“La realizzazione e collocazione di piccoli manufatti artigianali in legno grezzo - proseguono i due amministratori – si colloca in questa cornice e vuole sottolineare la sempre maggiore cura espressa dal territorio nei confronti del percorso”.