Lavoro

Lavoro in cambio del reddito di cittadinanza

Già attivati due progetti, con l’inserimento dei fruitori del RdC nell’accesso ai servizi della Casa della Salute e dei Medici di Medicina Generale

Lavoro in cambio del Reddito di Cittadinanza. A Castelfiorentino è già una realtà. Due persone che usufruiscono del Rdc sono state inserite in due Progetti di Utilità Collettiva (PUC), nell’ambito di un “pacchetto” di otto progetti mediante i quali l’Amministrazione Comunale castellana punta a coinvolgere fino a un massimo di 82 cittadini che percepiscono il reddito in un ampio ventaglio di attività a carattere sociale, educativo e culturale.

I primi due inserimenti interessano l’accesso in piena sicurezza (nel rispetto delle normative anti covid 19) ai servizi della Casa della Salute e dei Medici di Medicina Generale. Nella pratica, i fruitori del Rdc vengono impiegati nella valutazione degli utenti per rilevare la presenza o meno di fattori di rischio collegati al Covid 19, attraverso la misurazione della temperatura corporea, la garanzia del distanziamento tra le persone e della sanificazione delle mani, l’informazione e l’orientamento in caso di accesso non programmato alle strutture.
Obiettivo di questi due progetti e delle relative prestazioni è quello di assicurare un supporto alla campagna vaccinale antinfluenzale 2020/2021, quanto mai necessaria quest’anno sia per contenere gli accessi alle strutture sanitarie (che sono già sotto pressione) sia per agevolare il compito del personale medico nel diversificare l’origine dei sintomi simil influenzali