All'asilo nido “Panda” le famiglie hanno una buona ragione per sorridere. Il Comune ha infatti destinato 51.202 euro ad una riduzione delle tariffe per i servizi della prima infanzia che consentirà un abbattimento del 40 per cento su quanto dovuto per tutto il 2018.
La riduzione delle tariffe, resa possibile da risorse stanziate a questo fine dal Governo e dalla Regione Toscana, avverrà tramite emissione di appositi voucher, che le famiglie interessate (purché in regola con il pagamento delle rette del nido) potranno ritirare alla tesoreria comunale, presso la sede centrale della Banca Cambiano 1884 spa (Piazza Giovanni XXIII).
La riduzione del 40% è prevista in modo lineare su quanto dovuto dalle famiglie per la retta mensile dell’asilo nido “Panda”, sia che abbiano scelto l’opzione del “tempo corto” o del “tempo lungo”. Per avere accesso al beneficio non occorre presentare alcuna domanda.
“Si tratta – ha sottolineato l’assessore alle attività educative Francesca Giannì – della riduzione più consistente sulle rette dovute per i servizi educativi della prima infanzia, grazie al Governo che ha posto grande attenzione all’intera fascia di età da zero ai sei anni, riscoperta come ricchezza e base dell’educazione di ogni bambino. Nel nostro territorio la cultura dell’educazione fin dai primi anni di vita è ormai consolidata, ma adesso può avvalersi di un ulteriore incentivo da parte dello Stato. E’ importante che che si pervenga a un riconoscimento per legge dei servizi fino a 3 anni come servizi educativi a tutti gli effetti e, come tali, che possano essere garantiti al maggior numero di famiglie. In questo ambito – conclude Giannì – facilitare l’accesso al nido è una misura essenziale, sia per il benessere dei bambini che per l’organizzazione familiare, a partire dalle giovani coppie”.
Per quanti desiderano avere maggiori informazioni sulla riduzione tariffaria del nido “Panda” e sui voucher che saranno emessi è stato convocato per martedì 27 febbraio alle 17,30 un incontro con le famiglie interessate, al quale parteciperanno l’assessore e la responsabile dei servizi culturali e alla persona Sandra Taddei.