Dalle macerie per ricostruire, come fece il primo sindaco eletto Fontanelli dopo la guerra. Così Castelfiorentino festeggerà la sua Liberazione dopo l'alluvione della scorsa notte che ha messo in ginocchio l'intero territorio.
In città il sindaco Falorni ha annullato i festeggiamenti del 25 Aprile, ma ha lanciato un altro appuntamento: "Il ritrovo per i volontari sarà alle 10 in via Masini 111 (ex palazzina Polizia Municipale). Da lì ci divideremo in sette squadre con un caposquadra ciascuna e andremo ad intervenire nei punti più difficili. Annullati i festeggiamenti del 25 aprile, resterà solo il pranzo al Circolo Puppino dove tutti potremmo rifocillarsi insieme".
Dal Comune raccomandano che i cittadini che si offrono volontari devono presentarsi adeguatamente vestiti con stivali e guanti, possibilmente muniti di pale, vanghe, carriole, secchi.
Intanto per oggi, i ringraziamenti del sindaco vanno a chi si sta adoperando per Castelfiorentino, che siano i singoli cittadini che danno un aiuto, o gli splendidi volontari coordinati dal responsabile Protezione Civile dell'Unione Sindaco Paolo Masetti e da Leonardo Ermini, o i nostri dipendenti, consiglieri, assessori comunali.
"Tutti al lavoro per il nostro paese - ha aggiunto Falorni -, nello spirito più alto del termine "politica".