Attualità

Nessuna fusione per la Cambiano

La banca non sarà accompagnata dalle altre banche di credito cooperativo del gruppo Cabel. Ad annunciarlo Paolo Regini e Francesco Bosio

L'ìannuncia arriva dal presidente e direttore generale dell’istituto, presentando il bilancio 2015 che oggi sarà al voto dell’assemblea dei soci, chiamati anche a pronunciarsi sulla strada da percorrere alla luce della riforma delle Bcc. 

All’indomani dell’approvazione del decreto, Banca di Cambiano aveva avviato un giro di consultazioni sul tema con la Bcc di Pisa e Fornacette, la Bcc di Castagneto Carducci e la Bcc di Viterbo.

Oggi i soci della Banca di Cambiano saranno chiamati in assemblea per approvare il bilancio 2015 dell’istituto di credito cooperativo, ma anche a pronunciarsi sul progetto di “way out” dal futuro gruppo unico delle Bcc, e sulla trasformazione in Spa. 

"Una volta - si legge in una nota Ansa - ottenuto il via libera dalla Banca d’Italia appronteremo gli atti per la trasformazione a spron battuto"