Cronaca

Macellazione clandestina, denunciato un allevatore

Ovini e caprini e vari animali da cortile. Erano in un allevamento dove i militari hanno trovato tracce di macellazione fatta sul posto

Carabinieri Forestali in azione presso un allevamento di ovini, dopo una segnalazione. 

Durante il primo sopralluogo, effettuato solo dall'esterno poiché il proprietario non poteva essere presente, era stata constatata la presenza di una quindicina fra ovini e caprini, un cane maremmano e vari altri animali da cortile e resti riconducibili a macellazione.

Nel secondo sopralluogo, alla presenza dell’allevatore, i militari, visto il numero di animali diminuito, hanno raccolto la dichiarazione dell'uomo che ha ammesso di avere proceduto alla macellazione per consumo alimentare.

"La normativa vigente prevede che la macellazione di ovini, caprini, suini, bovini debba avvenire nei luoghi previsti, come macelli e stabilimenti autorizzati, sanzionando penalmente condotte diverse", hanno spiegato i Carabinieri.

La possibilità di macellazione a domicilio è contemplata con comunicazione al servizio veterinario ASL

Ai militari risultava infatti l’abbattimento di una mucca avvenuto presso l’allevamento, con successiva vendita della relativa carne.

E’ stato dunque denunciato l’allevatore per il reato di macellazione clandestina, "Perché effettuata in luogo diverso da quelli consentiti". 

Sono stati poi elevati verbali amministrativi per smaltimento di sottoprodotti di origine animale per un importo di 6000 euro.

Anche la ASL ha elevato prescrizioni e sanzioni amministrative per la mancanza di tracciabilità degli animali.