Attualità

Sulle tracce degli etruschi

Venerdì 8 e sabato 9 settembre mostre, laboratori e itinerari alla scoperta dell'insediamento etrusco di Poggio Carlotta

Fu individuato da un castellano quasi per caso, mentre stava percorrendo un tratto di strada in aperta campagna, nell’area collinare di Coiano. Era nell’aprile 1986, lo stesso giorno in cui fu data notizia dell’esplosione della centrale nucleare di Chernobyl, quando Marco Chiarugi notò una piccola frana dal ciglione stradale, che riportò alla luce una scodella di pregevole fattura, molto antica. Immediatamente, la portò all’Università di Siena, che confermò la datazione: epoca etrusca.

Da quella scoperta prese l’avvio di una campagna di scavi a Poggio Carlotta, in origine un vero e proprio insediamento etrusco da cui emersero – con il passare degli anni - decine di reperti, testimonianze di vita quotidiana e di attività artigianali significative, perfino di un cimitero. Un insieme diversificato di materiali che oggi, grazie anche ad un finanziamento della Regione Toscana (2.800 euro), la comunità di Castelfiorentino potrà conoscere più da vicino in una due giorni interamente dedicata a questo popolo.

Gli etruschi a Castelfiorentino è appunto il titolo dell’evento in programma venerdì 8 e sabato 9 settembre, che contempla mostre, laboratori e itinerari da percorrere a piedi, per scoprire in compagnia dell’Associazione Archeologica della Valdelsa Fiorentina (di cui lo stesso Marco Chiarugi fa parte) i segreti e i risultati scientifici a cui si è pervenuti in questi anni.

Progettata dal Comune di Castelfiorentino, dall’Associazione Archeologica della Valdelsa Fiorentina e dalla Pro Loco con il contributo del Consiglio Regionale della Toscana nell’ambito della Giornata degli Etruschi, la manifestazione inizierà venerdì 8 settembre con un incontro-convegno all’Ostello Locanda d’Elsa di Castelfiorentino (ore 18, viale Roosevelt) dal titolo L’insediamento etrusco di Poggio Carlotta cui seguirà una degustazione di piatti tipici etruschi. L’indomani (9 settembre, ore  9.30) le vie del Centro ospiteranno Giochi e giocattoli etruschi (laboratori per bambini) e Poggio Carlotta, una mostra itinerante sullo scavo archeologico. Nel pomeriggio (ore 16) ritrovo alla fattoria di Coiano per una passeggiata alla scoperta delle tracce degli etruschi nel territorio di Poggio Carlotta, con letture di poesie di Marco Chiarugi.

Secondo le prime ricostruzioni, l’insediamento di Poggio Carlotta sarebbe caratterizzato da abitazioni con pareti in opus craticium, basamento in pietra e copertura in tegole piane, di cui una descrizione viene fornita anche da Vitruvio. A Poggio Carlotta è stata rinvenuta una ingente quantità di frammenti ceramici, appartenenti a recipienti di vario tipo e destinati a vari utilizzi. Fra i reperti, sono state recuperate tracce della lavorazione delle ossa (ad esempio, corna di cervo) ed è stato rinvenuto perfino un dado da gioco.