Cronaca

Ubriaco scatena il caos nei bar e all'ospedale

Si è scagliato con violenza anche contro i carabinieri, intervenuti ieri mattina al Bar Italia dopo la segnalazione del titolare del locale

Nella tarda mattina di ieri, i Carabinieri della Stazione di Castelfiorentino hanno tratto in arresto per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale un 41enne, cittadino marocchino con precedenti di polizia, irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora.

Tutto ha avuto inizio poco dopo le 10 al “Bar Italia” di Piazza Achille Grandi, non tanto distante dal centro di Castelfiorentino. All’interno del locale l'uomo, palesemente ubriaco, ha iniziato a creare disordini importunando gli altri avventori e impedendo al titolare di compiere le normali attività di somministrazione, costringendolo così a rivolgersi alle forze dell’ordine.

I militari intervenuti, durante le procedure di identificazione, hanno invitato l'uomo, peraltro privo di qualsiasi documento utile ad attestare la sua certa identità, a seguirli in caserma per procedere con le attività di rito. Proprio durante queste fasi avrebbe assunto un atteggiamento violento: prima ha inveito con minacce ed offese all’indirizzo dei carabinieri, poi ha ingaggiato una breve colluttazione che è stata sedata quasi immediatamente.

Poiché durante il trasporto, tra pesanti minacce e frasi offensive rivolte ai militari operanti, è emerso che la persona fermata avrebbe avuto una precedente colluttazione con un soggetto allo stato attuale non ancora identificato, lo stesso, ancor prima di essere accompagnato in caserma, è stato trasportato, mediante intervento del 118, al Pronto Soccorso di Empoli.

Ebbene, anche in quel contesto, durante la visita, l'uomo in evidente stato di alterazione psicofisica, ha iniziato a creare confusione e disservizio, rallentando e successivamente impedendo agli operatori sanitari di compiere le loro regolari attività, a tal punto da rendere nuovamente necessario l’intervento dei militari lì presenti che sono stati costretti ad immobilizzarlo non senza procurarsi ulteriori percosse.

Purtroppo, anche nella nottata precedente, il 41enne si era reso protagonista di simili comportamenti simili presso un altro bar, il Caffè Ridolfi, che si trova nell’omonima via sempre nel comune di Castelfiorentino. La scena sembra essersi ripetuta in quanto, anche in quell’occasione, l'uomo palesemente ubriaco e senza alcun apparente motivo, aveva dato in escandescenze, minacciando i titolari ed un avventore intervenuto in loro difesa che a fatica sono riusciti ad allontanarlo e a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine.

Dopo le formalità di rito, l'uomo è stato trattenuto in camera di sicurezza ad Empoli, in attesa di giudizio con rito direttissimo