Cultura

Un museo interattivo del calcolo

Inaugurazione sabato 9 novembre (ore 16.30 ) in Piazza del Popolo, grazie a un progetto finanziato attraverso il bando “La strada dei mestieri”

Un nuovo tassello che va ad arricchire e a diversificare l’offerta museale presente a Castelfiorentino, ma che rappresenta altresì un nuovo significativo balzo in avanti nella riqualificazione del centro storico alto. Sabato 9 novembre (ore 16.30) sarà inaugurato in Piazza del Popolo il nuovo Museo Interattivo del Calcolo, realizzato dall’associazione omonima grazie ad un’idea del Prof. Renato Verdiani (docente di matematica molto conosciuto, avendo insegnato per oltre 35 anni al Liceo Scientifico “Il Pontormo”) e ai contributi del progetto “La strada dei mestieri”, che il Comune di Castelfiorentino ha promosso nell’ambito dei finanziamenti ottenuti con il “Bando periferie”.

Il Museo Interattivo del Calcolo è ubicato al centro della Piazza, copre un’area di circa 90 mq e si sviluppa lungo un percorso didattico scandito da tre sale espositive: la prima è dedicata alla storia del calcolo automatico “dalle pietruzze dell’homo sapiens al personal computer”; un luogo allestito con pannelli a parete e nel quale studenti e visitatori potranno cimentarsi con gli “abachi” (tavolette utilizzate anticamente per eseguire i calcoli), apprendere perché i PC utilizzano il sistema binario e così via. Nella seconda sala è possibile giocare con la matematica e scoprire così i suoi “segreti” in modo agevole e divertente: dal “Teorema di Pitagora” ai “Solidi geometrici”, facili da costruire con sfere e magneti. L’ultima sala è dedicata alle “macchine e modelli” per la matematica, corredate da ampie e dettagliate informazioni. Prima dell’avvento dell’era informatica, infatti, il matematico doveva prima di tutto ingegnarsi come “costruttore di macchine”, realizzare strumenti meccanici più o meno complessi destinati a riprodurre il calcolo “virtuale” di oggi.