Attualità

Cittadinanza onoraria a Don Donato Agostinelli

A Cerreto Guidi consegnata la cittadinanza onoraria a Don Donato Agostinelli nel corso di una giornata di festa a lui dedicata

A pochi giorni dalla sua partenza da Cerreto Guidi, è stata organizzata un’intera giornata dedicata a Don Donato Agostinelli che dopo 24 anni trascorsi come parroco nel borgo mediceo, svolgerà dal 1°dicembre la propria missione pastorale a Santa Croce sull’Arno.

Domenica 24 novembre un’intera comunità si è stretta intorno all’amato Don Donato con un corale e commovente abbraccio tributatogli come ringraziamento per le numerose attività svolte. Appena pochi giorni fa, come esempio di tutto ciò, sono stati inaugurati i lavori svolti presso la Palazzina dei Cacciatori che in questi anni anche grazie all’impegno profuso da Don Donato, è diventato un frequentato punto di ritrovo per ragazzi e giovani, oltre che un centro polivalente utilizzato per manifestazioni ed iniziative. Un luogo di grande fermento culturale e sociale.

Nelle settimane scorse l’Amministrazione comunale di Cerreto Guidi aveva deciso, con l’avallo del voto unanime del Consiglio comunale, di attribuire a Don Donato la cittadinanza onoraria.

Il riconoscimento gli è stato assegnato come si legge nella motivazione firmata dal Sindaco Simona Rossettiper l’impegno concreto e fattivo manifestato nel portare avanti con coerenza e costanza, il compito spirituale nella nostra Comunità e l’intensa attività volta a far crescere e sostenere le manifestazioni del paese, le iniziative di cooperazione internazionale, i pregevoli interventi di recupero strutturale e funzionale di opere di pregio, patrimonio della collettività cerretese”.

E’stato un punto di riferimento per la nostra comunità-ha commentato al momento della consegna il Sindaco Simona Rossetti- l’impegno nella cooperazione lo abbiamo imparato da lui, il rapporto costante con i giovani a cui ha dato fiducia, i recuperi funzionali di tanti edifici, il tempo dedicato a tutti, una comunità più salda e unita, un legame stretto che nessuno può cancellare. Per tutto questo e molto altro ancora lui sarà sempre un cittadino cerretese”.

La consegna della cittadinanza onoraria (è la seconda attribuita dal Comune di Cerreto Guidi dopo quella al Sindaco di Saint Marcel, Gerard Volpatti), era stata preceduta dalla Santa Messa e da una festosa accoglienza delle 4 contrade del Palio del Cerro. Sono intervenuti, fra gli altri, il Senatore Dario Parrini, i sindaci di Vinci e Montelupo Fiorentino, Giuseppe Torchia e Paolo Masetti. Nel pomeriggio di domenica la festa si è spostata alla Palazzina dei Cacciatori con la “consegna delle chiavi” con cui dimostrare simbolicamente come Cerreto Guidi abbia aperto le proprie porte a Don Donato, con la proiezione di filmati, con il saluto e gli omaggi delle Associazioni (Pro Loco, Scuola di Musica, Gruppo di Ciclisti e Gruppo Striscione del “Ma Don’Ndo Vai”) e dell’Amministrazione comunale. Tutto per dire grazie a Don Donato.