Cronaca

Muore a distanza di un anno dall'incendio

Francesca Faldini, 43 anni, era rimasta gravemente ustionata dopo lo scoppio su un'imbarcazione a Piombino. Lavorava come impiegata a San Miniato

La barca andò a fuoco nel settembre 2014

Non ce l'ha fatta. E' passato un anno e mezzo da quel fatale giorno di fine di settembre. Era il 2014: la barca su cui si trovava, ormeggiata al porticciolo delle Terre Rosse, a Piombino, andò a fuoco dopo essere stata messa in moto. Una fiammata avvolse tre persone.

Nell'incidente rimasero coinvolti un uomo di 45 anni di Marcignana, allora da poco residente a San Miniato, morì pochi mesi dopo. Poi Francesca Faldini, che riportò gravissime ustioni su tutto il corpo, e suo figlio, che all'epoca dei fatti aveva otto anni, e che se la cavò con qualche bruciatura.

Per Francesca è stato un lungo calvario, una lotta contro i segni delle fiamme, che alla fine hanno avuto la meglio. Francesca aveva 43 anni, abitava a Cerreto, ma lavorava a San Miniato come impiegata per un'agenzia immobiliare. Dopo l'incidente  venne ricoverata nel reparto grandi ustionati dell'ospedale di Pisa, per poi seguire un percorso di riabilitazione a Volterra, cui seguì un ricovero a Careggi. Quindi l'ultima complicazione, che l'ha portata di nuovo a Pisa, dove è entrata in coma prima del decesso.

Al momento non è nota la data del funerale.