Attualità

No all’abbandono dei rifiuti, telecamere e multe

Il sindaco Simona Rossetti “Presto due telecamere mobili e sanzioni più pesanti”

Due i principali strumenti adottati: l’aumento delle sanzioni e l’uso della tecnologia.

Il nostro territorio -osserva il sindaco Simona Rossetti-ha necessità di essere maggiormente osservato e tutelato dall’abbandono di rifiuti. Stiamo installando due telecamere mobili e aumenteremo le sanzioni per gli abusi. I responsabili individuati saranno pesantemente sanzionati”.

Resta peraltro fondamentale la collaborazione dei cittadini.

In presenza di rifiuti abbandonati sul territorio sia in aree pubbliche ed in particolar modo su aree private-sottolinea l’assessore all’ambiente Massimo Calugi- il cittadino deve denunciare questa pratica indecorosa e incivile”.

In seguito alla segnalazione o al ritrovamento di rifiuti abbandonati, la Polizia municipale, l’Arpat e l’Azienda Usl effettuano il sopralluogo, eseguono le indagini sulla natura e l’eventuale pericolosità del rifiuto e rimettono una relazione tecnica con un circostanziato rapporto. Se ci sono indizi a carico di presunti responsabili in base al tipo di rifiuto, gli atti possono essere trasmessi alla Procura della Repubblica con specifica comunicazione di reato.

Il dirigente di area tecnica fa partire l’avvio di procedimento amministrativo al responsabile dell’abbandono. Se i rifiuti permangono ancora allo scadere del tempo previsto per la rimozione, viene fatta l’ordinanza contingibile ed urgente per la rimozione.