Anche il Comune aderisce al “Progetto Marisa” promosso dall’Asl 11. E a questo proposito si sta sempre più attivando per garantire una ristorazione scolastica non solo buona, ma soprattutto sempre più sana e naturale.
Nel corso degli ultimi mesi, si sono moltiplicati gli incontri e gli sforzi in questa direzione.
E’ intanto in dirittura d’arrivo la costituzione della nuova Commissione mensa che ha tra i suoi obiettivi la rivisitazione e il costante miglioramento dei menù.
Intanto sulle tavole dei ragazzi serviti nel Comune, dalla ristorazione scolastica gestita dalla CIRFOOD, sono arrivati il pane toscano di origine biologica, sia integrale che bianco; i legumi biologici toscani, la pasta di semola di origine biologica e prodotta con grano toscano; la frutta toscana e la carne tracciata.
“Si tratta di concreti e significativi passi per sensibilizzare le famiglie su un’alimentazione sana - commenta l’assessore all’Istruzione Mariangela Castagnoli - e per incuriosire i bambini, avvicinandoli a un’alimentazione sempre più naturale, ma che non sacrifichi la bontà dei cibi”.
Un cammino che peraltro non si ferma qui. La volontà dell’amministrazione comunale è di discutere con i genitori di altre proposte, di accrescere l’attenzione sull’educazione alimentare e di promuovere sempre di più le forniture a KM0.
Da rimarcare l’impegno del sindaco Simona Rossetti che dopo aver seguito assiduamente il percorso di questi mesi (si ricorda fra l’altro la sua presenza in una scuola in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione), intende recarsi, con regolarità, nelle scuole del comune, verificando il buon funzionamento della mensa e prendendo nota delle eventuali, ulteriori necessità.