Attualità

In alto i calici per il bio-brindisi alle stelle

Dal Bio-Distretto del Montalbano tappa nell'Empolese con un'iniziativa legata a cultura e degustazione, dove convivialità fa rima con sostenibilità

Tra le tante associazioni di cittadini, imprenditori e volontariato, presenti in questa parte della Toscana, sta emergendo il Bio-distretto del Montalbano. Il cui principale obiettivo è quello di rilanciare la zona collinare attraverso lo sviluppo dell’agricoltura biologica e biodinamica, promuovere le produzioni e le risorse della terra, fare rete per stimolare il turismo con particolare attenzione all'agriturismo e al turismo rurale ed il recupero del territorio nell’ottica del rispetto ambientale e del paesaggio.

Un progetto per un territorio di circa 16.000 ettari di estensione che attraversa le province di Pistoia, Prato e Firenze. L’associazione Bio-Distretto del Montalbano si è costituita formalmente nel febbraio 2016 a Carmignano e ha costruito numerose iniziative di cultura generale ma anche convegnistica legata a progetti rurali per la zona. Ora, complice l'estate e la voglia di stare insieme ma con leggerezza, sta virando verso iniziative più “soft”; la prossima è prevista per sabato 24 e domenica 25 Luglio, quando si terrà al Circolo Arci Rossetti di Cerreto Guidi, una degustazione di Vini biologici e biodinamici del Montalbano prodotti da aziende aderenti al Bio-distretto. 

Possibilità di cena con menù di carne, pesce e vegetariano ma è necessaria anzi, obbligatoria, la prenotazione telefonando al numero 333/7730560. Tra i produttori saranno presenti anche aziende che hanno già ottenuto premi e riconoscimenti lusinghieri a testimonianza che i metodi Biologico e Biodinamico non sono una moda passeggera ma un modo piuttosto preciso e con un avvenire molto interessante di intendere l'agricoltura e il rapporto con il territorio.