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Il centro diurno ​riapre dopo la chiusura Covid

Il centro diurno riapre con 14 posti rispetto ai 30 totali, nella Rsa autorizzati 2 posti anziché 5. Garantiti pasti e servizi di assistenza

Il servizio di centro diurno negli spazi della Rsa Giglioli di via dello Spedale e negli spazi del centro I Tigli di viale Matteotti, riapre le porte dopo la sospensione dovuta all'emergenza Covid. La gestione è passata all'azienda pubblica Centro Egiziano Giglioli. 

"Da oggi riprende il servizio di centro diurno: si tratta di un aiuto quotidiano importante alle famiglie" ha detto il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini.

L'azienda è stata autorizzata, in seguito a un progetto di riorganizzazione interna che garantisca la gestione in sicurezza degli ospiti rispetto al rischio contagio coronavirus, alla riapertura del servizio semiresidenziale.

Il centro diurno I Tigli propone un ampliamento dell’orario di apertura: la struttura attualmente è attiva dalle 8 alle 20, dal lunedì al sabato, ma l'obiettivo del gestore è quello di estendere i servizi anche alla domenica e ai giorni festivi. I posti autorizzati in questo periodo sono 14 rispetto ai 30 totali, dei quali 20 per persone non autosufficienti e 10 per persone autosufficienti. Sono garantiti tutti i pasti, preparati nella cucina interna della Giglioli, e i servizi di assistenza sociosanitaria, infermieristica e fisioterapica e l'animazione.

Il centro diurno aggregato alla Rsa Giglioli garantisce gli stessi servizi offerti nel periodo pre-Covid, ovvero tutti i pasti, assistenza sociosanitaria, infermieristica e fisioterapica e l'animazione, sette giorni alla settimana, con orario dalle 8 alle 20. I posti autorizzati, al momento, sono 2 anziché 5.

Gli utenti interessati a usufruire delle strutture possono rivolgersi ai Servizi sociali i quali valuteranno l'adeguatezza della risposta assistenziale e l’eventuale partecipazione alla spesa per la retta.