Cultura

Riportare Benozzo sul Tabernacolo dei Giustiziati

Art bonus, riportare Benozzo sul Tabernacolo dei Giustiziati. L'assessore Pinochi: “Occasione per essere protagonisti della rinascita culturale”

Con la pubblicazione sul sito artbonus.it e sul sito del Comune di Certaldo, prende il via ufficialmente la partecipazione di Certaldo all'iniziativa denominata “Art Bonus”, ovvero recuperare un bene culturale aprendo alla collaborazione di quanti, certaldesi e non solo, vorranno sostenere il patrimonio artistico e culturale italiano, facendo una donazione sulla quale si potrà usufruire di un credito di imposta pari al 65% dell'importo donato.

Il Comune di Certaldo propone il recupero del cosiddetto "Tabernacolo dei Giustiziati" e della cappella muraria che lo conteneva, situato in Piazza dei Macelli. Un progetto che prende le mosse da un'altra donazione, quella del progetto, realizzato e donato al Comune del Lions Club Boccaccio.

Il Tabernacolo fu affrescato da Benozzo Gozzoli e dalla sua bottega nel 1464 ca. La cappella muraria, di epoca ottocentesca, fu costruita per difendere il tabernacolo dalle ricorrenti piene del torrente Agliena, che minavano inesorabilmente le preziose pitture. Nel 1957, per preservare le superfici dipinte da ulteriori danni dovuti dall'umidità, furono, come si suol dire, "strappati" (tolti dal muro e trasferiti su supporti mobili) su incarico della Soprintendenza dallo specialista Leonetto Tintori, e furono trasferiti e poi “ricomposti” in forma di tabernacolo nella Chiesa di San Tommaso e Prospero, a fianco del Palazzo Pretorio, dove tuttora si trovano.

Il progetto, importo complessivo 135.000 euro, prevede un insieme di opere di ripristino d'immagine del tabernacolo e il blocco del degrado in cui versa il manufatto e lo spazio adiacente, dalla rimozione della pavimentazione al rifacimento all'interno del perimetro della cappella, al ripristino del muretto del perimetro, la sistemazione di un settore pavimentato al contorno e la ricollocazione sul muro dell'originario apparato pittorico delle riproduzioni degli affreschi originali, in modo da restituire al passante la percezione dell'apparato pittorico originario.

Completerà l'opera un insieme di "portali" di vetro temperato che riproporranno la sagoma originaria della cappella in pianta ed in alzato.

“Con questo progetto, l'amministrazione comunale ha parallelamente avviato un percorso di valorizzazione per l'intera Piazza dei macelli – spiega l'assessore Francesca Pinochi – nell'intento di riqualificare un'area urbana, di recuperare un bene culturale che racconta la storia di Certaldo e rafforzare così anche il collegamento fra la parte bassa di Certaldo dov'è collocato il tabernacolo il borgo storico medievale".