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In viaggio solidale dagli amici di Puhoi

Il patto di cooperazione sanitaria si rafforza col dono di ambulanze da parte delle Misericordie. In Moldova la delegazione guidata dal sindaco

La delegazione in visita a Puhoi

Un viaggio per ribadire i valori di un patto di amicizia che lega Certaldo e il paese di Puhoi, nella Repubblica di Moldova, e per continuare a costruire insieme progetti che siano garanzia di inclusione e di assistenza adeguate per bambini e ragazzi bisognosi di cure: è quello che ha visto protagonista da domenica 17 a martedì 19 Ottobre 2021, una delegazione certaldese. 

Ne hanno fatto parte anche il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, e l'assessore a Pace e cooperazione del Comune di Certaldo, Benedetta Bagni, il console onorario Alessandro Signorini, l'equipe del progetto Promova, formato da medici e professionisti della sanità, e rappresentanti delle Misericordie di Certaldo, Castelfiorentino e Gambassi Terme.

Nel corso della visita, la delegazione certaldese è stata ricevuta dalle istituzioni locali: ha fatto tappa fra l'altro in Parlamento, ha incontrato il sottosegretario del ministero della Salute e l'ambasciatore d'Italia presso la Repubblica di Moldova e ancora il sindaco della capitale Chisinau. 

Nell'occasione, si è svolta la cerimonia ufficiale di consegna delle ambulanze partite dall'Italia destinazione Repubblica di Moldova, alla presenza dei rappresentanti delle Misericordie che hanno donato i mezzi di soccorso. La delegazione ha avuto inoltre la possibilità di vistare alcune scuole e realtà del territorio: la visita è stata di fatto anche il momento per riaccendere i riflettori su un progetto di cooperazione sanitaria dedicato ad autismo e disabilità, fortemente voluto dall'amministrazione certaldese, avviato negli anni scorsi e poi frenato dall'emergenza Covid-19.

"Ho toccato con mano un profondo senso di gratitudine per la nostra capacità di accogliere e di essere a fianco di chi è in difficoltà - sottolinea il sindaco Cucini - Un sentimento forte che mi ha emozionato e reso orgoglioso per quanto in questi anni siamo riusciti a costruire grazie all’impegno di molti, a partire dal console onorario Alessandro Signorini". 

"Accanto alla consegna delle ambulanze partite dall'Italia destinazione Repubblica di Moldova - conclude il primo cittadino - l’obiettivo della visita era scrivere una nuova pagina del progetto di cooperazione sanitaria dedicato ad autismo, disabilità e inclusione scolastica. Si tratta di un progetto al quale vogliamo dare nuova vitalità per dare opportunità mediche, di relazione e socialità a bambini e ragazzi che hanno bisogno di cure e assistenza".