Nuova presentazione, dunque, per il volume ‘Codice a sbarre, le donne detenute della Casa circondariale femminile di Empoli si raccontano', edito dalla Ibiskos Editrice Risolo e curato da Patrizia Tellini. Domani, martedì 28 aprile 2015, alle 17.15, il libro sarà presentato nella sala Gestri, in piazza D’Armi a Carrara, dove le donne scrittrici saranno protagoniste di una iniziativa organizzata dalla Commissione progetto donna per le pari opportunità del Comune carrarino. Per l’occasione saranno presenti anche le ‘scrittrici’ uscite per ‘fine pena’.
“Codice a sbarre” rappresenta il risultato finale di un importante laboratorio di scrittura curato dalla Ibiskos Editrice Risolo, che ha visto come protagoniste le donne detenute della Casa Circondariale Femminile di Empoli. Il volume raccoglie testimonianze, riflessioni, considerazioni e storie raccolte e coordinate da Patrizia Tellini, a sua volta ospite in passato della struttura detentiva empolese e oggi addetta stampa del Comune di Empoli. Il tutto è avvenuto sotto la supervisione della direzione della Casa circondariale di Empoli e dell’attuale direttore della struttura, il dottor Graziano Pujia.
L’esperienza di “Codice a sbarre” è particolarmente importante perché fa conoscere proprio la Casa circondariale empolese, realtà nella quale ormai da anni è possibile rendere concreto il dettato costituzionale che raccomanda la funziona rieducativa della pena e non certo la concessione di un faticoso permesso a sopravvivere.
I proventi delle vendite di questo libro verranno devoluti a sostegno del ‘Centro Aiuto Donna Lilith’ delle Pubbliche Assistenze Riunite.