Cronaca

Meningite, stabili le condizioni del ricoverato

Sembra rispondere alle cure il 75enne di San Miniato e la Asl conferma che non si tratta di una caso contagioso. L'invito è comunque a vaccinarsi

Sono stabili le condizioni cliniche del paziente di 75 anni di San Miniato, ricoverato in terapia intensiva all’ospedale San Giuseppe di Empoli, al quale è stata diagnosticata una meningite pneumococcica.

L’unità funzionale igiene pubblica e nutrizione dell’area empolese conferma che si tratta di una forma non epidemica, per la quale non è prevista la profilassi dei contatti.

“Lo pneumococco – ha spiegato il dottor Paolo Filidei - oggi è la causa più frequente di meningite batterica, e colpisce prevalentemente i bambini più piccoli o gli anziani. La malattia può essere favorita da fattori predisponenti quali, ad esempio, diabete, malattie immunosoppressive e mancanza della milza. Dal punto di vista preventivo, disponiamo di vaccini efficaci che sono inseriti nel calendario vaccinale, sia per i bambini che per alcune categorie di adulti. La vaccinazione dei bambini ha drasticamente ridotto l'incidenza della malattia in questa fascia di età, per cui prevalgono i casi in soggetti anziani”.

“Appena sono stato informato del caso, ho contattato il direttore del Presidio Ospedaliero di Empoli, il dottor Luca Nardi, che mi ha rassicurato – queste le parole del sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini -: non si tratta di un ceppo contagioso, perciò non è necessaria alcuna profilassi. Tuttavia colgo l'occasione di questo nuovo caso sul territorio per invitare la cittadinanza a rivolgersi al proprio medico di famiglia e verificare circa la necessità di vaccinarsi, soprattutto per le categorie considerate a rischio”.

Per gli adulti il vaccino è gratuito per i soggetti con fattori di rischio e per coloro che compiono 65 anni. Per il 2018, possono essere vaccinati gratuitamente i nati nel 1953, con recupero dei soggetti nati negli anni 1950-51-52.

Il vaccino può essere somministrato assieme all'antinfluenzale, presso gli ambulatori dei medici di famiglia.