Attualità

Il Cuoio crocevia delle antiche vie Romee

Presentato ieri a Firenze il progetto per la valorizzazione della rete di cammini sui quali i pellegrini raggiungevano Roma

La zona del Cuoio come un vero e proprio crocevia di quei percorsi dei pellegrini del Medioevo che dal Nord Europa si mettevano in cammino per raggiungere Roma. Si tratta della Romea Strata, il cui progetto di valorizzazione è stato presentato ieri a Firenze.

Dopo la Romea Longobarda e la Romea Nonantolana, era qui, all'incrocio con la Via Francigena, che i pellegrini potevano poi raggiungere Roma, Santiago de Compostela e Gerusalemme.

Alla presentazione, nella sede regionale di Palazzo Strozzi, erano presenti anche l’assessore al turismo della Regione Toscana Stefano Ciuoffo, il consigliere regionale Francesco Gazzetti, lo storico Zeffiro Ciuffoletti, il vescovo di Pistoia Fausto Tardelli e don Raimondo Sinibaldi, direttore dell’ufficio pellegrinaggi della Diocesi di Vicenza e promotore del progetto.

Durante la presentazione è stato consegnata ai vari comuni del Cuoio coinvolti la pergamena istitutiva dell’Itinerario Romea Strata.