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"Gestione del Palio inadeguata e impreparata"

Critico il consigliere di Forza Italia Simone Testai: "Sono anni che il cda troppe volte assume comportamenti non trasparenti"

"I primi giorni  -spiega il consigliere - di questo mese ho chiesto il bilancio dell'associazione del palio delle contrade, per conoscere la situazione economica della manifestazione alla vigilia del nuovo appuntamento paliesco".

Testai spiega che il cda del Palio ha pteso la "decisione di rinviare la discussione del bilancio presa 6 giorni dopo la scadenza fissata per statuto, lo stesso statuto nel quale non si trovano previsioni di deroghe a tale adempimento, per il quale ho chiesto anche copia del verbale senza ricevere alcuna risposta".

"Mi domando come si possa affrontare il nuovo evento in modo responsabile, non avendo redatto il bilancio consuntivo del 2015 e come sia stato possibile redigere un bilancio preventivo 2016?"

"Questo comportamento irresponsabile rischia di pregiudicare in modo irreparabile lo svolgimento dei pali futuri"

"Se poi pensiamo che dal giugno 2014 lo statuto dell'associazione del palio delle contrade è stato modificato, ed i componenti del CDA sono tutti di nomina sindacale e come si evince dall'art. 11 dello stesso statuto hanno autonomia gestionale in tutto e per tutto, dalla gestione finanziaria e patrimoniale alla determinazione delle sanzioni, rilegando le contrade al solo ruolo di spettatrici è ancora più imperativo il massimo rispetto dello statuto e la massima trasparenza".

"Credo sia necessario rivedere lo statuto e la composizione del CDA, che essendo organo gestionale e braccio dell'amministrazione deve essere rappresentativo di tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale e delle contrade, in quanto attrici principali dell'evento".

"Ritengo inoltre che sia necessaria l'istituzione di una commissione bilancio, della quale facciano parte anche le contrade, perché è inammissibile una situazione come quella che si è venuta a creare quest'anno".