Cerimonia toccante stamani per l'inaugurazione del Centro di documentazione sull'eccidio del Padule. Alla cerimonia erano presenti il ministro degli esteri tedesco Frank Walter Steinmeier, quello italiano Paolo Gentiloni e il presidente della Regione Enrico Rossi, il sindaco di Ponte Buggianese Pier Luigi Galligani, quello di Fucecchio Alessio Spinelli, quello di Monsummano Terme Rinaldo Vanni, quello di Larciano Lisa Amidei e quello di Cerreto Guidi Simona Rossetti.
Hanno partecipato inoltre numerose associazioni di volontariato fucecchiesi, tra cui Anmil, Anpi, Auser, Croce Rossa, Fratres, Pubblica Assistenza, Misericordia, Bersaglieri, e gli alunni delle classi quinte della scuola elementare Carducci.
Il centro è stato realizzato alla Dogana del Capannone, nel comune di Ponte Buggianese. Prima della cerimonia i due ministri hanno deposto una corona ai piedi della lapide che ricorda le 174 vittime (quasi tutte civili) di una delle più efferate stragi che insanguinarono la Toscana nell’estate del 1944.
“E’ necessario conservare il ricordo delle stragi perpetrate nel 1943-1945 anche tra le nuove generazioni – ha osservato il sindaco Spinelli - affinché non se ne perda la memoria ma allo stesso tempo occorre intraprendere un percorso di riconciliazione tra il popolo italiano e quello tedesco, per il futuro delle nuove generazioni della comunità europea”.
Al termine della cerimonia e della visita alla struttura poi, le autorità hanno incontrato superstiti, familiari delle vittime e scolaresche.