Come gli altri colleghi della zona del Cuoio, anche il sindaco Alessio Spinelli ha prorogato l’ordinanza che vieta l’accensione di fuochi all'aperto e abbruciamenti di sfalci, potature, residui vegetali o altro fino al 20 dicembre a causa degli sforamenti dei limiti di emissioni di polveri sottili (Pm 10) registrati dalla centralina situata a Santa Croce sull'Arno e segnalati dall’Arpat.
L’ordinanza invita anche i cittadini alla limitazione dell’utilizzo dei mezzi privati di trasporto, privilegiando l’uso del mezzo pubblico o altri mezzi di trasporto a basso impatto ambientale.
Ieri, al 23esimo superamento dei livelli di polveri sottili, molti dei comuni hanno nuovamente alzato il livello di allarme, prorogando per la seconda volta l'ordinanza originaria con i vari divieti legati all'inquinamento atmosferico.