Cronaca

Stoccavano scarti di conceria, in tre nei guai

Ieri mattina i carabinieri, accompagnati da tecnici Arpat, hanno sequestrato in un capannone 800 tonnellate di rifiuti speciali trattati col cromo

I carabinieri nel capannone di Fucecchio dove sono stati sequestrati i rifiuti conciari

Non è ancora ben chiaro cosa ci facessero 800 tonnellate di rifiuti speciali, provenienti dalle concerie della zona e stoccati senza autorizzazioni e senza gli accorgimenti necessari, in un capannone di Fucecchio. Quello che è certo è che ieri mattina il capannone è stato posto sotto sequestro e tre persone residenti nel Comprensorio sono state denunciate.

L'ipotesi è che i tre accumulassero i pericolosi scarti delle concerie, promettendo agli imprenditori il loro smaltimento. I carabinieri stanno ora cercando di capire se alcuni imprenditori fossero a conoscenza del sistema di stoccaggio e se i tre, formalmente impegnati in altre professioni, abbiano in passato smaltito - e se sì come e dove - i rifiuti ricevuti dalle concerie.

Ad insospettire i carabinieri, nei giorni scorsi, sarebbe stato il modo grossolano con cui venivano stoccati i materiali di scarto delle concerie, modi non adatti per rifiuti speciali perché contenenti cromo.