Attualità

Studenti polacchi e turchi in municipio

L’incontro nell'ambito del progetto Erasmus dell'istituto Checchi

Si è svolta ieri mattina, nella sala consiliare del Comune, la cerimonia di premiazione delle scolaresche provenienti dalla Polonia e dalla Turchia in visita all’istituto superiore Checchi nell’ambito del partenariato europeo Erasmus Plus per il progetto We are all citizens of the world, our culture is our identity.

Il progetto è stato curato dalla professoressa Paola Lupi, docente di lingua Inglese presso l’istituto Checchi in collaborazione con le colleghe professoressa Arzu Borlas dell’istituto Istanbul Anadolu Lisesi di Istanbul e la professoressa Elzbieta Luczak dell’istituto IV Liceum Ogolnokstalcace im.B.Prusa di Stettino.

La visita, dal 22 al 25 ottobre, ha visto due delegazioni composte da 9 studenti e 5 docenti turchi e da 10 studenti e 4 docenti polacchi, ha permesso agli ospiti di conoscere le città di Fucecchio, Vinci, Firenze e Pisa.

Nel pomeriggio di oggi, nella sede del liceo in via Padre Checchi, sarà allestito un laboratorio teatrale curato dalla prof.ssa Susanna Pietrosanti e sarà messo in scena uno spettacolo dal titolo ”Barbarians, all of us” tratto dai primi due libri dell’Eneide, intesa come poema della migrazione e dell’incontro di popoli diversi per fondare una nuova inclusione.

La recita sarà effettuata dagli ospiti stranieri, dal gruppo teatro del liceo e il gruppo Open Doors. L’evento sarà seguito ed organizzato con l’aiuto di tutti i docenti di lingua Inglese dell’Istituto “A.Checchi” , in particolare dalle prof.sse Rossella Fabiani, Francesca Canu, Antonella Convalle, Alessandra Pertici, con l’aiuto del Prof. Gabriele Cecchi che curerà le riprese video e fotografiche,e dal tecnico di laboratorio informatico Francesco Ziino che si interesserà della parte tecnica.

Ai ragazzi in visita al palazzo comunale è stato rilasciato dal sindaco Spinelli l’attestato di partecipazione.

“I nostri ragazzi ha dichiarato Spinelli - interagiscono già coi coetanei del comune francese di Nogent sur Oise ed hanno avviato relazioni con una scuola di Gersthofen in Germania: con questo progetto potenziamo nelle scuole i valori dell’amicizia tra i vari paesi, per diminuire le distanze culturali e sociali. Se vogliamo davvero un’Europa unita dobbiamo costruirla già a partire dalle scuole facendo capire ai ragazzi che la cultura degli altri popoli è la nostra ricchezza”.